Prende il via, questo mese, il primo bando promosso dall’ateneo scaligero per assegnare 25 borse di studio a studenti di provenienza UE.
L’ateneo veronese, dopo il successo delle 2.127 richieste ricevute per le 25 borse di studio riservate a futuri studenti magistrali provenienti da Paesi extra-UE, guarda all’Unione Europea, promuovendo un nuovo bando, con ulteriori 25 borse di studio, riservate questa volta a studentesse e studenti europei che potranno iscriversi a uno dei nove corsi di laurea magistrale internazionali erogati dall’università.
“Si tratta della prima iniziativa dell’ateneo di Verona rivolta ai giovani europei”, afferma Felice Gambin, delegato del rettore all’Internazionalizzazione, “una scommessa per il futuro, di respiro internazionale”.
Il bando rimarrà aperto per un mese e servirà a selezionare 25 studenti di provenienza UE, non residenti in Italia, né con cittadinanza italiana, particolarmente meritevoli, ai quali verrà assegnato un contributo di studio composto da esenzione tasse e alloggio gratuito in strutture Esu per due anni, ovvero per l’intera durata del corso. Le selezioni si dovrebbero concludere entro il 20 di luglio.
“Considerato il periodo di pandemia”, commenta Gambin, “la straordinaria adesione al bando riservato a studenti extra UE, che ha registrato un numero di domande più che raddoppiato rispetto agli anni precedenti e con candidature provenienti da ogni angolo del mondo, ci ha fatto capire di essere sulla strada giusta.Internazionalità e multiculturalità devono essere tratti distintivi del nostro ateneo. Stiamo lavorando in questa direzione per ampliare i confini dell’università e aumentarne l’attrattività verso l’estero, con l’obiettivo di offrire alla comunità studentesca la possibilità di formarsi in un ambiente arricchito da esperienze e storie diverse”.