Dalla Regione finanziamento di progetti di ricerca e innovazione di eccellenza

 
 

“Ricerca e innovazione sono i propulsori della crescita dei territori, per questo negli ultimi anni la Regione del Veneto ha cercato di investire la maggior quantità possibile di risorse a sostegno delle nostre PMI, spesso fucine di brillanti progetti, autentica risorsa per la nostra economia. Un impegno che ha già ottenuto importanti risultati come dimostra il recente riconoscimento ottenuto dalla Commissione Europea che ha attribuito al Veneto il titolo di Regional Innovation Valley. La manifestazione d’interesse per il finanziamento di proposte progettuali di ricerca e innovazione d’eccellenza approvata è un ulteriore passo in questa direzione ed ha in particolare lo scopo di censire i progetti innovativi che potranno successivamente accedere a finanziamenti per iniettare risorse a sostegno della crescita delle realtà imprenditoriali venete che vogliano crescere, puntando sulle nuove idee d’eccellenza”. 

Lo annuncia l’assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato spiegando le ragioni della delibera licenziata dalla giunta regionale che prevede l’approvazione dell’avviso pubblico di “Manifestazione di interesse per il finanziamento di proposte progettuali di ricerca e innovazione di eccellenza”, propedeutico all’avvio dell’attuazione dell’Azione 1.1.4 “Sostegno alle proposte progettuali di ricerca e innovazione di eccellenza” del PR Veneto FESR 21-27.  L’azione si rivolge a progetti “eccellenti” di ricerca e innovazione il cui indice di maturità tecnologica (TRL), che misura quanto una tecnologia è pronta per essere immessa nel mercato, sia almeno 5 su una scala da 1 a 9. La caratteristica di eccellenza va ricercata nella eventuale interdisciplinarietà della ricaduta progettuale, nell’identificazione/utilizzo di tecnologie dette “leading”, ovvero potenzialmente in grado di rendere le imprese leader attraverso la creazione di un vantaggio competitivo, oppure o scalabili, ossia capaci di ampliare il livello di azione ad un piano nazionale e/o internazionale. 

L’iniziativa ha l’obiettivo di far emergere progetti che, nonostante l’idoneità tecnica ottenuta in programmi di ricerca europei o nazionali (Horizon, LIFE o PNRR), per carenza di risorse, non hanno potuto beneficiare di incentivi economici utili per intraprendere, fattivamente, le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e di innovazione previste. Tali progetti dovranno essere coerenti con la Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021-2027. 

“Si realizza così una sinergia positiva tra diversi strumenti di finanziamento europei, nazionali e regionali che consente di non disperdere lo sforzo progettuale attuato da soggetti veneti” precisa l’assessore Marcato.

Tra i progetti meritevoli di sostegno si considereranno prioritarie eventuali proposte che abbiano già ottenuto il “Seal of Excellence” (Sigillo di eccellenza) che l’Unione Europea rilascia nel quadro dei bandi del programma Horizon proprio per favorire il finanziamento di progetti che hanno attraversato con esito positivo il percorso di valutazione tecnica del programma.

Per quest’anno, la candidatura potrà essere presentata dalla data di pubblicazione dell’avviso sul BURV fino al 30 settembre, mentre per il 2025 e il 2026 la finestra per richiedere il finanziamento sarà aperta nel periodo compreso tra febbraio e settembre. Per il periodo in questione vengono stanziate risorse per 6 milioni di euro finalizzate a finanziare, in parte a fondo perduto ed in parte attraverso un prestito a tasso agevolato, progetti che prevedano una spesa complessiva minima di 500.000 euro.

“In sostanza – conclude Marcato – in questo modo vogliamo offrire una seconda chance di finanziamento affinché possano trovare concreta attuazione i bisogni e le opportunità di innovazione espressi da imprese venete. Un aiuto sostanziale a chi dimostra concretamente di voler fare innovazione di qualità”.