Dalla Regione contributo per la sicurezza sul Garda

 
 

“In un’area così bella ma altrettanto delicata come il Lago di Garda, tra le mete turistiche più apprezzate e frequentate della Regione, è prioritario garantire un efficace servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza per la sicurezza della navigazione e della balneazione. Un’attività che ha preso il via, in forma sperimentale, nel 1999, e che si è progressivamente perfezionata, garantendo standard sempre più elelevati. Confermiamo, pertanto, il nostro contributo alla Comunità del Garda che, in collaborazione con la Guardia costiera, costituisce un presidio fondamentale per questo territorio, garantendo la vigilanza giornaliera sul lago di Garda e la rapidità di intervento, a tutela di residenti, lavoratori e turisti. Esprimo, in particolare, il mio grazie alle Forze dell’Ordine per l’indispensabile servizio di pronto intervento svolto e coordinato dalla Guardia Costiera e che vede impiegati, in tale contesto, anche i Vigili del Fuoco, le Squadre Acque interne della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Croce Rossa e delle organizzazioni di volontariato presenti sul territorio a salvaguardia di quanti vivono e frequentano l’area gardesana”.

Lo ha detto mercoledì la Vicepresidente della Regione del Veneto e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Elisa De Berti, con riferimento al provvedimento con cui la Giunta regionale ha stanziato la somma di 50 mila euro a favore della Comunità del Garda per il servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza per il 2024 a tutta l’utenza nautica sul Lago di Garda, anche con riferimento al diporto e alla polizia di sicurezza della navigazione. L’attività viene svolta nell’ambito di un Protocollo d’Intesa tra Ministero delle Infrastrutture e Trasporti-Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, Regione del Veneto, Provincia Autonoma di Trento, Autorità di Bacino Laghi Garda e Idro e la Comunità del Garda, alla quale sono in capo le funzioni specifiche di organizzazione e il coordinamento delle attività.