Mercoledì, alle ore 17.30, presso la Feltrinelli di via Quattro Spade 2 – Verona, sarà presentata la nuova raccolta di poesie “Dal Colosseo all’Arena”, cento sonetti romaneschi di G.G. Belli nella libera traduzione in dialetto veronese di Tolo Da Re, “poeta de l’Adese”.
Interverrà il curatore Armando Lenotti.
Letture dell’Avv. Guariente Guarienti e Tiziano Gelmetti.
Il Belli, nato a Roma il 7 novembre del 1791, è uno dei più grandi poeti dialettali di tutti i tempi. La sua maggiore opera è costituita dai famosi sonetti satirici romaneschi: si tratta di circa 2300 composizioni. Di questi, Tolo Da Re ne ha scelti cento e li ha tradotti in dialetto veronese, commentando in questo modo la sua originale antologia: “.. quei suoi sonetti di ineguagliabile perfezione e di prodigiosa sintesi, furono il vero tramite per dar voce al popolo minuto, portato per indole al sarcasmo, all’epigramma, al dire proverbiale… Questi miei, sono solo brevissimi cenni, del tutto insufficienti, riguardanti il Belli e la sua Arte, la cui grandezza, oggi riconosciuta pienamente, tardò a farsi luce per l’istintiva reticenza del Poeta, ma senza dubbio anche per la tenace resistenza del pregiudizio, che in parte sopravvive anche ai nostri tempi, contro l’uso del dialetto in letteratura… Allo scopo di sollecitare la sensibilità e la curiosità degli appassionati veneti di poesia, mi sono procurato il piacere di volgere liberamente cento sonetti romaneschi del Belli in altrettanti sonetti in dialetto veronese, scegliendo fra le composizioni del Poeta quelle che a mio parere possono offrire un accettabile, anche se minimo, panorama della sua opera”.