Prende il via oggi, a Veronafiere, la 15ª edizione del salone di Oil&nonOil – Energie, carburanti & servizi per la mobilità, in programma fino a venerdì.
Il quartiere fieristico scaligero, per la prima manifestazione allestita dopo il lockdown, ha lavorato a un modello integrato di fiera, con una parte espositiva in presenza e un programma convegnistico in diretta streaming. La sicurezza sanitaria è garantita dal nuovo protocollo safebusiness, validato dal Comitato Tecnico-Scientifico della Protezione Civile, dalle autorità sanitarie e dall’Associazione esposizioni e fiere italiane (Aefi).
L’organizzazione è inoltre in linea con l’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio, il Dpcm promulgato lunedì, che ha confermato il via libera alle manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale, ma limitato le attività congressuali alla modalità da remoto.
Restano validi i biglietti e tutte le procedure di ingresso in fiera.
L’offerta espositiva per l’edizione 2020 prevede la presenza nel padiglione 4 di oltre 60 aziende, rappresentative dei vari settori merceologici legati al mondo delle stazioni di servizio: carburanti convenzionali e alternativi, impianti di rifornimento, stoccaggio e trasporto, sistemi di gestione e tutti i servizi collegati.
Come le precedenti edizioni la fiera, principale appuntamento annuale per l’intero settore, inserisce il tema dei carburanti all’interno della mobilità in generale e anche della questione della transizione energetica. Quest’anno più che mai, nella difficile situazione economica, l’evento si propone come un momento di confronto per gli operatori sulle tendenze e l’evoluzione dei mercati dell’energia.
Pur nella modalità a distanza, in collegamento online, convegni e workshop offriranno l’opportunità di fare il punto sui temi e le sfide più importanti come l’ammodernamento della rete, il ruolo della tecnologia per la riduzione delle emissioni inquinanti, gli effetti del Green New Deal europeo su logistica e distribuzione, senza dimenticare le questioni normative.