Dall’anno prossimo, due nuove telecamere fisse saranno in funzione sulla Tangenziale Nord T4-T9, che va da Porta Nuova a Verona Nord, per contrastare la velocità eccessiva e per tutelare la sicurezza stradale di chi percorre quel tratto di strada. I due dispositivi saranno fissi, attivi 24 ore su 24, controllati da remoto e saranno installati in entrambi i sensi di marcia, quindi, sia nel tratto che porta in città, sia in quello che arriva al casello di Verona Nord.
Il sistema funzionerà allo stesso modo dei varchi della Ztl: le telecamere sono in grado di rilevare la velocità eccessiva e leggere la targa dell’auto che commette l’infrazione. I nuovi occhi elettronici saranno posizionati sulla tangenziale, verso Verona Nord, in prossimità della curva che precede la galleria di San Massimo, mentre verso la città, la nuova telecamera sostituirà uno dei due autovelox già presenti, prima della galleria dello stadio.
Lungo la Tangenziale Nord, oltre alla velocità record di 172 km/h, sono stati accertati altri autisti che viaggiavano a 156 km/h e a 148 Km/h quando il limite su quel tratto è di 70 o al massimo di 90 km/h. La Polizia Municipale ha chiarito che sulla bretella T4-T9, nel decennio 2008-2018, si sono verificati 392 sinistri di cui 215 senza feriti, 168 con feriti, 7 con feriti in prognosi riservata e 2 incidenti mortali.
“I numeri – ha spiegato l’assessore alla Viabilità Luca Zanotto – ci dicono che la Tangenziale Nord è troppo spesso teatro di incidenti causati dalla velocità eccessiva di chi la percorre. Per questo l’amministrazione ha deciso di installare queste due telecamere come presidio per la sicurezza di chi transita lungo questa strada. La prefettura, infatti, aveva autorizzato il Comune ad installare le telecamere già nel 2014”.
Il comandante della Polizia municipale Luigi Altamura ha precisato: “Lungo questo tratto sono stati rilevati automobilisti che viaggiavano a oltre 170 km all’ora. Il posizionamento delle telecamere è stato scelto in base ai dati dei sinistri: infatti, il tratto in curva che precede la galleria di San Massimo è stato teatro di moltissimi incidenti e uscite stradali. Il sistema tecnologico permetterà di sanzionare da remoto gli automobilisti, un po’ come avviene per i varchi della Ztl, perché le telecamere saranno collegate con la sala varchi della Polizia municipale”.
Finalmente non vedremo più il guardrail devastato dalle uscite in curva.