Nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità: questo pensiero di Einstein (ma in realtà molto più antico, lo aveva formulato già Demostene) cade a fagiolo nella contingente situazione di emergenza sanitaria e timori, che cerchiamo di contenere rimanendo tra le nostre quattro mura. Se tra smart working, gestione di eventuale prole, faccende domestiche e smaltimento delle decine di audio/video/vignette che intasano whatsapp vi rimane una mezz’ora d’aria, potete dedicarla a visite virtuali nei musei che, forse, nemmeno quando il coronavirus sarà vinto riuscirete a vedere, per la loro distanza, oppure per vedere film o partecipare comunque ad attività culturali.
Nella difficoltà, dunque, ecco l’opportunità che il wireless ci regala e che permette di ammirare, solo per citare i nomi più noti, i Musei Vaticani a Roma, la Pinacoteca di Brera a Milano, la Galleria degli Uffizi a Firenze, il Prado a Madrid, il Museo Archeologico ad Atene, il British Museum a Londra, il Metropolitan Museum a New York, l’Hermitage a San Pietroburgo, la National Gallery of art a Washington, il Louvre a Parigi.
Altra risorsa: Google Arts & Culture è una raccolta online di immagini in alta risoluzione di opere d’arte esposte in vari musei in tutto il mondo, oltre che una visita virtuale delle gallerie in cui esse sono esposte, potendo vedere le opere in alta definizione.
E naturalmente facebook, vera miniera: @arsenalecinema di Pisa, ad esempio, da oggi e ogni giorno propone un film da vedere sul proprio divano; si parte con Il sindaco del rione Sanità di Mario Martone e, per approfondire, sarà disponibile anche la ripresa dell’incontro con il regista, avvenuto al Cinema Arsenale stesso lo scorso 5 ottobre. Come si fa? Si va sul sito www.arsenalecinema.com, dove, in home page, sono disponibili alcune finestre un’introduzione registrata per l’occasione, il film, l’approfondimento; con un clic su ognuna di esse, si apre il contenuto, così ogni giorno dalle 16.30 e fino alla fine dell’iniziativa.
Oppure: la Cineteca Milano ha messo a disposizione il suo catalogo di film d’autore in streaming: per guardarli, basta registrarsi sul sito: https://www.cinetecamilano.it/biblioteca
Non c’è di che annoiarsi: mai come ora il virtuale sostituisce il reale.