L’Avvocato Michele Croce, leader di Verona Pulita, parte a lancia in resta e attacca duramente il Sindaco Tosi su quattro tematiche che in questi giorni stanno tenendo banco in città. Di seguito le dichiarazioni dell’ex Presidente di AGEC:
Traforo e Filobus: “rappresentano opere ferme. Per il traforo non ci sono soldi mentre per il Filobus dobbiamo attendere la modifica del codice della strada, per poter permettere a filovie di almeno 24 metri di poter circolare. Quello che fa sorridere è che solo volgendo lo sguardo ad est e ad ovest (Padova e Brescia), ci accorgiamo che le metropolitane circolano già da anni. Questa è la dimostrazione che se ci sono progetti seri e la volontà, le opere non restano incompiute”.
Arsenale: “è il capitolo della farsa. Milioni di euro buttati per consulenze ed idee (l’ultima in ordine temporale è quella di copiare la Reggia Reale di Milano) che restano solo sulla carta e aumentano il rammarico per un’amministrazione che non solo non concretizza nulla ma che anzi sperpera denari pubblici”.
Costagrande: “le contraddizioni del primo cittadino sui profughi sono agghiaccianti. Prima struttura un servizio bus-navette da Costagrande al centro, poi protesta e si meraviglia dell’aumento del bighellonaggio. È evidente che grandi concentrazioni extracomunitarie alle porte della città creano problemi. Occuparsene agevolandone il trasporto pubblico è stata una follia. Per garantire maggior sicurezza, Tosi farebbe bene a condividere il problema con il Sindaco di Grezzana, comune di appartenenza di Costagrande, ed insieme a lui vagliare soluzioni idonee per disperderne capillarmente la concentrazione”.
