Il Consigliere regionale di FDI Stefano Casali ha incontrato questa mattina i vertici veronesi della FAI (Federazione italiana autotrasporti), per raccogliere le istanze e le richieste dei rappresentanti di un settore di fondamentale importanza per l’intero tessuto economico e logistico del territorio veronese e nazionale.
Verona, per la sua particolare e strategica posizione geografica, rappresenta infatti il crocevia dei trasporti, della viabilità e del trasferimento delle merci a livello europeo. Un tavolo tecnico, fortemente richiesto dai delegati del comparto, al quale erano presenti il presidente della federazione Flavio Galzenati,il segretario Alessandro Sorio, diversi consiglieri ed il Presidente del Consorzio Zai Matteo Gasparato.
“Purtroppo nel nostro settore regna la totale deregulation: mancano i controlli soprattutto nei confronti delle migliaia di veicoli stranieri che quotidianamente attraversano le nostre autostrade – ha commentato Galzenati. – L’autotrasporto veneto soffre in maniera drammatica la concorrenza dell’est Europa, che gode di una burocrazia snella e di costi della mano d’opera nettamente inferiori a quelli italiani. A questo aggiungiamo gravi rischi per la sicurezza stradale dovuti proprio alla mancanza dei controlli su conducenti stranieri e sulle merci da loro importate. Servono urgentemente verifiche puntuali e costanti attraverso sistemi intelligenti che registrino i dati dei veicoli stranieri e dei loro conducenti e fondi per l’ingresso nel mondo del lavoro di migliaia di nuovi autisti italiani in un settore che necessita di nuove risorse e forza lavoro”.
“Un comparto che riguarda circa duemila imprese non può essere abbandonato a se stesso come sta avvenendo oggi dal Governo – ha commentato Casali – Ringrazio i vertici veronesi della FAI per il loro impegno e per averci dato la possibilità di conoscere le criticità di un settore che è riuscito a garantire in maniera costante, in un periodo difficilissimo e con elevati rischi quale la quarantena dovuta al Coronavirus, l’approvvigionamento di tutte le merci ai supermercati. Porterò a Venezia le istanze della categoria, serve sburocratizzare ed investire risorse in un’ottica di crescita dei trasporti e della logistica veronese e veneta”.