Domenica prossima 26 giugno “…non andrò a votare per Tommasi, non per la persona ma perché non ha la capacità amministrativa che serve. Immagino che andrò a votare per Federico Sboarina ma prima mi confronterò con Forza Italia per decidere quale linea tenere e cosa dire al nostro elettorato”.
Dichiarazioni importanti e di relativa “apertura” o, se volete, distensione dei rapporti nel centrodestra veronese da parte di Flavio Tosi, ospite quest’oggi di una trasmissione d’approfondimento politico di RaiNews24.
“Il modo per trovare ancora un accordo c’è ed è applicare la legge. In terra veronese – prosegue Tosi – nel 1994 si votò con il centrodestra diviso, la Lega aveva un suo candidato, ma poi si fece l’apparentamento e tutte le liste votarono insieme al secondo turno e il centrodestra vinse. È la normalità“.
“Secondo Federico Sboarina, i nostri consiglieri eventualmente eletti dovrebbero essere eletti in minoranza, questo per Forza Italia è inaccettabile”.
“Non auspico la vittoria di Damiano Tommasi ma Sboarina agevola moltissimo la possibilità che vinca la sinistra” – ha concluso Tosi. “Per come sono le premesse, i voti presi al primo turno da Tommasi e l’affluenza che sicuramente calerà il 26 giugno o ti allei con tutto il centrodestra e provi a vincere oppure la possibilità di perdere è altissima”.