Per l’emergenza Coronavirus, i Servizi sociali del Comune hanno potenziato le azioni a favore dei senzatetto e delle persone in difficoltà.
Da qualche giorno, i 250 posti letto dei dormitori comunali sono aperti l’intera giornata, consentendo agli utenti di rimanervi anche dopo la notte. In condizioni normali, infatti, i dormitori sono aperti fino alle 8 del mattino per poi riaprire alla sera. Vista la situazione emergenziale e per permettere a tutti di rimanere al chiuso e di uscire il meno possibile, il Comune ha predisposto l’apertura straordinaria degli asili notturni anche durante il giorno, compreso il servizio di fornitura pasti.
Non solo. Nelle strutture di via Camploy, via Spagnolo, via Molise, via Nassar e del Samaritano, operatori ed educatori saranno presenti durante le ore diurne per garantire assistenza agli ospiti e per accertare che vengano rispettate tutte le norme di protezione individuali per evitare il diffondersi del Coronavirus.
Da domenica, inoltre, dopo alcuni giorni di sospensione per effetto del Dpcm dell’11 marzo, la Ronda della Carità può riprendere la consueta attività notturna di consegna dei pasti caldi su strada a persone bisognose o senzatetto. La variazione è stata indicata nei chiarimenti emanati dalla Protezione civile, per questo nella serata di sabato il sindaco Federico Sboarina ha autorizzato l’associazione di volontariato a proseguire. L’erogazione del servizio avverrà ovviamente nel rispetto delle indicazioni previste per il contenimento del virus e per garantire la sicurezza dei cittadini e del personale volontario. Tre i mezzi che ogni sera si spostano per le vie della città, in luoghi già stabiliti come punti d’incontro per la distribuzione del pasto caldo o, in alcuni casi, direttamente dalla singola persona nel caso non possa muoversi o spostarsi.
La capacità ricettiva degli asili notturni comunali è al limite e non è in grado di accogliere utenti provenienti da altri Comuni.