Fa discutere il concorso per la copertura areniana indetto dal Comune insieme al Patron di Calzedonia Sandro Veronesi.
Sull’argomento, approcci diversi provengono dal Partito Democratico e da Verona Pulita che partendo da punti di vista differenti analizzano la proposta architettonica.
In particolare i consiglieri Fermo, Ugoli e Bertolotti sottolineano che “è un fatto positivo, meritevole di attenzione e che non va assolutamente trattato con sufficienza, e ancor meno deriso, soprattutto perché è importante che una grande impresa veronese sia disposta ad esporsi per la città fino al punto di farsi carico di un’opera milionaria”.
Secondo i tre esponenti piddini “il progetto va valutato concentrandosi sull’utilità di un’opera simile andando oltre le sterili polemiche o gli sguardi di retroguardia.
Se, come pare assodato, la funzione principale della copertura non è quella di salvare le serate areniane, dal momento che il ticchettio della pioggia guasterebbe comunque l’acustica e dunque la fruizione della musica, occorre a questo punto concentrarsi sulla conservazione del monumento che dovrebbe garantire la riduzione dei costi di manutenzione diretta”.
“Suggeriamo tuttavia – concludono i consiglieri- di non fermarsi solo alla copertura. L’avveniristico cappello è utile a coprire l’anfiteatro, ma non copre il contenuto che, ahinoi, in questi anni ha comportato la progressiva costante perdita di credibilità nel mondo“.
Di contro Michele Croce, candidato sindaco per la lista Verona Pulita, si rivolge direttamente all’imprenditore mecenate con una preghiera: “Sandro Veronesi possiede un talento gestionale e manageriale che hanno in pochi. La richiesta è che non spenda quelle risorse in un progetto che, bello o brutto che sia, non è fondamentale. Piuttosto entri con i suoi capitali, ma soprattutto con la sua competenza, nella gestione diretta della Fondazione.
La sua immagine di imprenditore internazionale, molto quotato all’estero, darà una spinta all’immagine della città, rilanciando il “Marchio Verona” per richiamare investitori e turisti”.