Pubblicato con un Comunicato del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili l’elenco provvisorio del contributo, riproporzionato alla luce delle risorse disponibili, destinato ai Comuni. A Verona concessi € 122.621,23 a fronte dei 759.950,00 € richiesti.
L’assegnazione provvisoria a favore dei Comuni riguarda contributi destinati a essere trasferiti agli operatori economici a titolo di ristori del mancato fatturato per il servizio di trasporto scolastico sospeso nel lockdown di marzo 2020. Le somme coprono meno del 20% delle perdite dichiarate dagli Enti.
Sul Comunicato si legge che per una verifica ex ante della esattezza dei dati riportati nell’elenco provvisorio, si chiede agli Enti beneficiari di verificare e di comunicare entro il 15 marzo:
- la correttezza dell’indicazione dell’importo richiesto IVA esclusa;
- la correttezza del n. del conto di tesoreria o del codice IBAN riportati (qualora tali dati fossero assenti si chiede ai Comuni di comunicarli).
Si ricordi che l’Agenzia delle Entrate aveva chiarito che le somme in trattazione, essendo erogate in assenza di controprestazione non dovevano considerarsi rilevanti ai fini dell’applicazione dell’IVA bensì quale elargizione di denaro riconosciuto a titolo di indennizzo erogata in forza di una disposizione di legge. Di conseguenza i Comuni non potevano conteggiare, quale importo per perdita di gettito, la somma afferente l’IVA corrisposta al gestore del servizio, in quanto trattasi di mera partita di giro.
Infine, sempre entro il termine del 15 marzo dovranno essere trasmesse le coordinate bancarie o n. del conto di tesoreria, sul quale accreditare le somme. La Direzione generale per il trasporto stradale e per l’intermodalità acquisiti gli eventuali dati rettificati provvederà ad emanare il decreto, sentita l’ANCI, riportante il riparto dei fondi.
Al Comune di Verona sono stati concessi 122.621,23 € a fronte dei 759.950,00 richiesti.
Alberto Speciale