Sono 20.368 le vaccinazioni contro il Covid19 eseguite gratuitamente nelle farmacie di tutta la provincia scaligera dall’inizio della campagna preventiva scattata a luglio, con un picco nella terza settimana di dicembre che ha registrato 1.856 vaccinazioni.
“Le farmacie continuano a lavorare a pieno regime e ci rassicura il fatto che stiamo eseguendo molte prime dosi – riporta Elena Vecchioni, presidente di Federfarma Verona –, anche se percentualmente rimangono in testa le dosi booster. La popolazione sceglie la farmacia per la comodità logistica, la tranquillità del sito e la fiducia che viene riconosciuta al farmacista vaccinatore. In farmacia crescono anche i tamponi che a dicembre sono stati 284.000 con l’individuazione di numerosi soggetti positivi: nella sola giornata del 30 dicembre su 13.800 test antigenici rapidi effettuati nelle farmacie di tutta la provincia, 943 sono risultati positivi (oltre 1.088.000 da gennaio 2021). La farmacia è sempre a fianco dei cittadini supportandoli in ogni modo durante questa recrudescenza della pandemia. Secondo un protocollo nazionale le farmacie aderiscono su base volontaria in queste ore al calmieramento a 0,75 euro del prezzo delle mascherine FFP2 che, lo ricordo, per essere efficaci e autorizzate dal Ministero della Salute, quindi legali, devono rispettare precisi standard di sicurezza, garantita nelle farmacie territoriali”.
Un altro ambito nel quale la farmacia si sta dimostrando sempre più a fianco della Sanità pubblica e dei cittadini anziani, ma più in generale di coloro che non hanno dimestichezza con le nuove tecnologie, è la prenotazione online delle vaccinazioni presso gli Hub ospedalieri. In otto mesi, a partire da aprile 2021, in provincia di Verona ne sono state eseguite oltre 75.700 con un boom di quasi 22.000 prenotazioni a novembre (*).
È evidente, visto l’impressionante aumento dei numeri degli ultimi mesi, che la farmacia è diventata il punto di riferimento dei cittadini per la prenotazione dei vaccini Covid 19.
“Screening su larga scala, vaccinazioni puntuali e logisticamente coordinate in maniera precisa, dispositivi di protezione individuale e il loro corretto utilizzo sono le armi ad oggi più efficaci per riuscire nuovamente a contingentare i numeri della pandemia – spiega Gianmarco Padovani, vicepresidente di Federfarma Verona -. Queste tre dinamiche passano tutte dalla Farmacia che per la sua capillarità territoriale può e deve amplificarle e spiegarle alla popolazione. Chiediamo l’aiuto di tutti per ascoltare, fare proprio ciò che quotidianamente spieghiamo, applicarlo ed avere pazienza se qualche volta la stanchezza ci priva della consueta rapidità di esecuzione. Da parte nostra continuiamo e continueremo sempre il nostro operato fiduciosi nei frutti che arriveranno a premiarci“.