Nabucco è il terzo titolo in scena al 99° Opera Festival, che torna nella spettacolare produzione cinematografica e risorgimentale di Arnaud Bernard, collocando la vicenda negli anni in cui fu composta l’opera.
Questa sera sul podio areniano il maestro Daniel Oren, con un cast di artisti eccezionali.
Sul palcoscenico il grande baritono Amartuvshin Enkhbat, acclamato in Arena fin dai suoi esordi, fa il suo atteso ritorno dopo il grande successo personale riscosso come nuovo Rigoletto al Teatro alla Scala.
Accanto a lui, il soprano uruguaiano Maria José Siri interpreta per la prima volta a Verona il difficilissimo ruolo di Abigaille.
È al suo debutto areniano il basso Abramo Rosalen nei panni di Zaccaria, mentre il tenore Samuele Simoncini e il mezzosoprano Francesca Di Sauro interpretano rispettivamente Ismaele e Fenena.
Nei panni del Gran Sacerdote di Belo, colui che appoggia il colpo di Stato di Abigaille, c’è il baritono Nicolò Ceriani, mentre Abdallo, fedelissimo ufficiale di
Nabucco è interpretato da Carlo Bosi. Completa il cast la giovane Anna, sorella di Zaccaria, portata in scena da Elisabetta Zizzo.
Il maestro Oren sarà sul podio per sette rappresentazioni, mentre la recita del 18 agosto sarà diretta da Alvise Casellati. Prossime repliche: 1, 7, 10, 23, 29 luglio, 18 agosto, 3 settembre.