“L’accoltellamento avvenuto ieri a Villa Francescatti, dove sono ospitati una cinquantina di immigrati di diverse nazionalità, dimostra ancora una volta che la politica dell’accoglienza sregolata ha fallito”.
Questo l’allarme lanciato dal parlamentare scaligero e consigliere comunale della Lega Vito Comencini, a poche ore dai cruenti quanto ancora inspiegabili fatti accaduti nel Centro di Accoglienza di via Fontana del Ferro.
“In questi casi – prosegue Comencini – è necessaria la revoca del permesso di soggiorno e l’espulsione immediata dal nostro Paese. Mi meraviglio a tal proposito della reazione di Don Gino Zampieri, direttore della Caritas veronese, che ha cercato di minimizzare l’accaduto. Non mi stancherò mai di denunciare questi fatti di cronaca, fino a quando il governo non prenderà in seria considerazione il proprio fallimento in materia di immigrazione“ – conclude Vito.