Dopo la pesante sconfitta per 5-1 contro l’Atalanta, il ChievoVerona ancora sotto zero, nella decima giornata di campionato, affronta il Cagliari in terra sarda che in questa stagione ha accolto due grandi ex gialloblù, mister Maran ed ‘il pata’ Castro.
Fin da subito i padroni di casa cominciano a spingere tanto che già al 10’ minuto sfiorano il vantaggio con Pavoletti, che dopo aver preso posizione tenta il gol in girata, finito a lato di un soffio. Il gol, però, non si fa attendere e al 15’ è proprio Pavoletti, in una forma davvero smagliante, a sbloccare il risultato: Joao Pedro dalla bandierina serve un assist perfetto per l’ex Napoli che di testa insacca la rete dell’1-0. I ragazzi di Ventura fanno fatica a contenere il continuo pressing ed il ritmo di gioco dei sardi e al 21’ rischiano nuovamente di essere beffati su palla inattiva, grazie ad un’altra scodellata meravigliosa di Joao Pedro da calcio d’angolo, raccolta stavolta da Srna che spreca calciando la sfera troppo in alto. Tuttavia sul finire della prima frazione di gioco, i clivensi ci provano con De Paoli che, dopo aver stoppato sul limite dell’area il cross di Giaccherini, scarica il tiro verso l’angolino alla destra del portiere rossoblù, sfortunatamente uscito per una questione di centimetri.
Nonostante i continui errori nella gestione di gioco, nella ripresa il Chievo tenta di avanzare già a partire dai primi minuti, infatti al 53’ Giaccherini, servito da Rigoni, sgancia un tiro potente da fuori, prontamente respinto da Cragno che salva i suoi pali. Trascorrono sei minuti e il Cagliari, che di certo non si fa intimorire, passa nuovamente all’attacco trovando il raddoppio con un meraviglioso gol proprio dell’ex gialloblù: Pavoletti riceve e serve Castro, che dalla trequarti sfodera un gran destro angolato trafiggendo alle spalle Sorrentino ed allungando le distanze. I clivensi, però, non perdono le speranze e al 73’ ci provano ancora una volta sempre con Giaccherini che, dopo aver ricevuto palla da Birsa, conclude da solo in area, tirando troppo alto. Qualche minuto più tardi e sono i sardi ad avvicinarsi al terzo gol, con un tiro improvviso dalla distanza di Joao Pedro, che si infrange appena dietro la porta di Sorrentino. Ecco che, però, altrettanto improvvisamente, al 79’, il Chievo accorcia le distanze: De Paoli si infila velocemente sulla destra e serve un assist perfetto a Stepinski che insacca di testa la rete del 2-1. Nonostante un finale di partita più attivo e propositivo, i gialloblù non riescono a trovare il pareggio, rischiando persino di prendere il terzo gol all’ultimo minuto di recupero con l’ incornata insidiosa di Dessena, bloccata in tuffo da Sorrentino.
Il Cagliari continua così la sua marcia collezionando il suo terzo risultato utile consecutivo, mentre il Chievo rimane sempre più solo nei bassifondi della classifica, anche se come dichiarato dallo stesso Ventura “nel secondo tempo è stato fatto un primo piccolo passo in avanti” segno che forse qualcosa sta e può ancora cambiare.
Angela Coppola
