Ckeck and Ride

 
 

La minaccia terroristica e le festività natalizie hanno fatto si che la Polizia di Stato nei giorni 19 e 20 dicembre abbiano condotto su tutto il territorio nazionale un’operazione denominata “Check and Ride”.

Sono state messe sotto controllo i luoghi con maggior afflusso di viaggiatori come aeroporti, stazioni ferroviarie, zone di partenza e arrivi di linee di trasporto pubblico locale.

Tutto questo grazie numerosi posti di controllo anche nei principali luoghi di aggregazione in prossimità dei centri cittadini.

Per quanto riguarda il nostro territorio la Questura ha organizzato le pattuglie delle Squadre Volanti e del Reparto di Prevenzione del Crimine della regione, unitamente alle squadre appartenenti alla Sezione della Polizia Stradale.

Numerosi i controlli di persone e autoveicoli come riportano i seguenti dati:

  • nr. 770 autoveicoli controllati;
  • nr. 170 persone identificate (di cui 135 italiani, 35 stranieri. Di queste 29 sono risultate censurate penalmente);
  • nr. 63 contravvenzioni al Codice della Strada elevate.

È un’attività preventiva che continua costantemente specialmente in questo periodo dell’anno. Tre i cittadini stranieri arrestati:

Giovedì notte la presenza di un intruso negli Uffici dell’Agenzia delle Entrate, situata in via Remelli, ha fatto scattare due volte l’allarme. I successivi sopralluoghi tuttavia hanno dato esito negativo. Il giorno seguente, alle 7.30 una dipendente si è imbattuta nell’estraneo che nel frattempo si era impossessato di uno zaino di sua proprietà.

L’uomo ha tentato di fuggire brandendo un coltellino. Gli agenti del 113 intervenuti sul posto rintracciavano il ladro mentre cercava di scavalcare la recinzione. Il ladro è stato quindi raggiunto e bloccato.

Lo stesso veniva trovato ancora in possesso dello zaino precedentemente rubato e di proprietà della dipendente. Il ladro però, oltre allo zaino, aveva con sé anche due cellulari e qualche indumento sportivo sottratti da altri uffici e di proprietà di due dipendenti poi individuati in un successivo sopralluogo.

L’assenza di segni di effrazione fa supporre che il ladro si sia trattenuto all’interno dell’edificio sino a notte inoltrata.

Il ladro, S.K., cittadino del Pakistan, 24enne, gravato da precedenti di Polizia dello stesso tipo, è stato così arrestato con l’accusa di “rapina”, misura che è stata poi convalidata ed alla quale ha fatto seguito l’udienza per direttissima che ha visto il differimento del processo al 9 gennaio p.v.; nel frattempo al pakistano gli è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere.

I poliziotti delle Volanti, nell’ambito dell’intensificazione del controllo del territorio predisposto nel periodo natalizio contro il fenomeno dei furti/rapine, alle 18,00 di venerdì, hanno proceduto al controllo in via Solferino – nel quartiere di Borgo Venezia – di un’autovettura sospetta con a bordo quattro uomini che si muoveva con circospezione tra le case.

Tale sospetto ha trovato fondamento quando al sopraggiungere della Volante due di loro si davano alla fuga mentre gli altri due venivano subito bloccati. I due fermati, vedendo che per loro non c’era via di scampo hanno fatto cadere a terra due cacciaviti, alcuni guanti in lattice, alcuni monili in oro e un salvadanaio risultati essere la refurtiva di un furto avvenuto poco prima in un’abitazione di via Salieri.

L’autovettura, da successivi controlli, risultava essere stata noleggiata in Serbia lo scorso 19 dicembre per un periodo d’uso fino al 6 gennaio 2018.

Queste circostanze fanno supporre che l’autoveicolo fosse stato noleggiato sia per recarsi sui luoghi dei furti ma anche per consentire un’agevole fuga.

I due fermati entrambi 19enni e appartamenti all’etnia Rom sono: S.C. e S.A., quest’ultimo ripetutamente deferito per reati contro il patrimonio; per entrambi sono scattate le manette con l’accusa di “furto aggravato in concorso”.

 
 
Davide Caldelli
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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