Sfida complicata per la Calzedonia Verona che dovrà affrontare fuori casa uno dei più temibili avversari del Campionato di Superlega, la Cucine Lube Civitanova. Entrambe le formazioni hanno dei buoni motivi per vincere: per i padroni di casa è importante per allontanare Modena (sotto di 2 lunghezze nell’attuale classifica) lo stesso vale per i gialloblù, in lotta per il quarto posto con il Trentino Volley.
Nel primo set Calzedonia parte sotto ma trova dopo poco nel braccio di Stern il guizzo necessario per pareggiare e superare i padroni di casa, 6-9 il parziale. È l’opposto gialloblù a trascinare la sua squadra che sembra essere sul pezzo con i campioni d’Italia in carica, +3 sul 15-18. La Lube torna a giocare ai livelli ai quali è abituata e riprende in mano la partita. Si va ai vantaggi dopo aver recuperato due distanze sul 24-22. Cinici e determinati, i marchigiani non lasciano scampo a Verona. 27-25.
Il secondo set è un continuo punto a punto fino all’8-9 per gli scaligeri. Qualcosa poi si inceppa, si spegne, si interrompe: 17-10 il punteggio in un batter d’occhio. Bluvolley cerca di recuperare ma Civitanova è troppo avanti. Sokolov stampa con un muro e chiude lasciando a 19 i veneti.
Avvio di terzo set equilibrato, per rubare punti all’Eurosuole Forum serve qualcosa di più di quello che sta mettendo in scena la Calzedonia. Sul 14 a 11 si susseguono una serie di errori, Juantorena poi sale in cattedra ed è proprio questa combinazione ad essere fatale per i gialloblù. Il match termina a favore dei padroni di casa per 25-19.
