In arrivo 50 nuovi tablet per i ragazzi dei centri diurni, le realtà educative dove bambini e adolescenti in situazione di temporanea difficoltà sono seguiti da educatori professionali.
Banco Bpm sostiene il Comune con una donazione di 30 mila euro, finalizzata all’acquisto di strumentazione informatica. E presto i dispositivi saranno a disposizione di tanti giovani veronesi, in comodato d’uso gratuito. Sono 164 i bambini e adolescenti che frequentano i 17 centri diurni comunali, gestiti sia direttamente sia attraverso le associazioni di privato-sociale. Di questi ben 104 hanno dagli 11 ai 15 anni, quindi frequentano le scuole medie e superiori, soprattutto in ambito tecnico. Con la didattica a distanza o l’isolamento hanno la necessità di un supporto informatico per rimanere in contatto non solo con la scuola ma anche con gli educatori che li seguono regolarmente.