Parte sabato, da Torri del Benaco, il 23° Giro del Trentino Alto Adige femminile. Alla gara internazionale che, per la prima volta prende il via da Torri, partecipano le migliori atlete del mondo: ben 17 spno le squadre iscritte con cicliste provenienti da 24 Paesi, tra cui Italia, Spagna, Germania, Polonia, Svizzera, Francia e Cina. La presentazione delle squadre con l’appello delle atlete è previste per le 12, in via Fratelli Lavanda, a fianco del Municipio di Torri; la partenza è attesa per le ore 14.
“Torri del Benaco – ha detto il sindaco Stefano Nicotra – è orgogliosa di essere tra i protagonisti di questo grande appuntamento sportivo che rappresenta il clou delle gare ciclistiche di inizio estate. È la seconda volta che il Giro del Trentino arriva nel nostro paese e sappiamo già che, come l’anno scorso, sarà una festa. Lo sarà per le atlete e per le squadre che potranno apprezzare un percorso di enorme bellezza”.
I panorami mozzafiato di Torri del Benaco, quindi, attendono le atlete alla partenza della prima tappa che attraverserà i Comuni di Brenzone sul Garda e Malcesine prima di entrare in Trentino nel territorio della “Busa” Nago – Torbole, Arco e Riva del Garda. A quel punto si inizierà a salire verso Molina di Ledro, asperità che farà da anteprima al gran finale in Val Daone con arrivo in salita posto in località Limes, al termine di una frazione lunga 104 chilometri.
“Dopo due anni – spiega Juri Tiengo, presidente della società organizzatrice Polisportiva Faedo – Grumo – siamo tornati alla formula della corsa a tappe con la convinzione di poter crescere edizione dopo edizione. Siamo riusciti ad allestire un percorso equilibrato su due giorni di gara: ci sarà battaglia fino all’ultima pedalata e credo che la nostra corsa sia quest’anno il banco di prova più severo e veritiero in vista del Giro d’Italia”.
Il secondo giorno di gara si dividerà in due parti: al mattino una cronosquadre di 11,5 Km con partenza e arrivo a Cavedine, mentre nel primo pomeriggio si replicherà con una semitappa in linea di 70 Km, sempre con partenza e arrivo a Cavedine, che si deciderà sui tre passaggi in cima al GPM di Lasino, asperità che verrà affrontata una prima volta da Calavino e nelle altre due occasioni dal versante più impegnativo di Pergolese.
Tra le stelle annunciate alla partenza brillano le maglie iridate conquistate dalla francese Pauline Ferrand Prèvot (Rabobank), dalla svizzera Jolanda Neff (Footon Servetto) e dalla piacentina Giorgia Bronzini (Wiggle Highs), oltre al talento della tedesca Claudia Lichtenberg-Häusler (Lotto-Soudal Ladies) che in carriera ha saputo imporsi al Giro d’Italia 2009 e alla Route de France 2014.
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