La frazione di Parona è isolata dal centro di Verona e per chi usa la bicicletta o ama passeggiare la situazione non è semplice. Da anni i residenti chiedono una pista ciclabile ed ora si sono anche contati raccogliendo 800 firme in pochi giorni.
Venisse realizzata, la ciclabile eliminerebbe alcune criticità di traffico in via Preare che, considerati gli ultimi insediamenti e la continua richiesta di ampiamento delle attività commerciali, è diventata ormai impercorribile. Una strada dove tra l’altro le fermate degli autobus sono a ridosso della carreggiata.
Dispiace aver perso la possibilità di accedere a finanziamenti regionali per la mancanza di un progetto definitivo, un progetto che necessitava di quattro caratteristiche principali, il coinvolgimento di almeno tre comuni, il collegamento di pezzi separati di piste ciclabili già esistenti, una lunghezza totale superiore a 7 Km e l’approvazione dei comuni interessati. Peccato perché sembrava essere stato creato apposta per la ciclabile della valpolicella.
In circoscrizione, come Movimento 5 Stelle, abbiamo presentato una mozione, votata favorevolmente dall’unanimità del Consiglio, che invitava il comune di Verona e tutte le amministrazioni limitrofe ad una conferenza congiunta per la progettazione in via definitiva.
Il decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti prevede ad esempio che oltre dodici milioni di euro che erano destinati ad interventi non avviati del Piano Nazionale per la sicurezza stradale, siano destinati allo sviluppo e la messa in sicurezza di itinerari e percorsi ciclabili/pedonali.
La pista ciclabile della valpolicella oltre che risolvere un problema di collegamento con Verona in bici potrebbe essere anche un richiamo turistico per una zona meravigliosa.
Paolo Albrigo
capogruppo Movimento 5 Stelle in Seconda Circoscrizione
