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Monteforte d’Alpone – Angiari – Castagnaro, ma anche Modena – Reggio Emilia – Bologna – Brescello e San Zeno.
Non stiamo dando i numeri (anche perché non lo sono) e nemmeno un’anticipazione delle tappe intermedie del prossimo Giro d’Italia.
È la “magia” (o le regole) della politica che, seppur con spiriti, tradizioni, dialetti e gastronomie diverse, è in grado di interconnettere realtà diverse e lontane (ma non troppo).
Fra pochi minuti sarà scoccata la mezzanotte, il suono della campanella che darà il via all'”election day” in casa Lega.
L’Emilia Romagna, da un lato, con l’appuntamento per la sua storia di un cambio colore dell’amministrazione regionale; tanti i temi, le battaglie e i botta-risposta che hanno opposto Lucia Borgonzoni, candidata leghista, a Stefano Bonaccini presidente uscente del Partito Democratico (anche se con qualche incertezza, vedasi la ripetuta – voluta – assenza di simboli del partito ai suoi comizi).
Urne aperte dalle 7 alle 23 di domani, domenica 26 gennaio.
Esiste però anche il lato “scaligero” di questa domenica di voto e partecipazione; per la 490esima volta, la nostra città inforchetterà il suo Papà del Gnoco!
Dalle ore 8 alle 13 tutti i cittadini veronesi (ma non solo, non ditelo a nessuno!) potranno decidere chi sarà a tagliare il traguardo di una delle figure in maschera più antiche d’Italia.
Una sfida iniziata con 4 contendenti, ridottasi poi a 3 per una sorta di rinuncia-endorsement a favore di “EL PIMA“.
Dulcis in fundo, la presentazione ufficiale dei 3 nuovi sindaci che hanno aderito all’ex carroccio:
Roberto Costa, sindaco di Monteforte;
Antonino Puliafito, sindaco di Angiari;
Andrea Trivellato sindaco di Castagnaro;
Ecco perché nel nostro video-servizio abbiamo voluto riassumere tutti questi lati e “viaggi” ideali di una giornata che significherà tanti cambiamenti importanti.
