L’Ospedale Pederzoli di Peschiera del Garda, Verona, sempre più punto di riferimento nazionale per la cura delle patologie oncologiche.
Lo evidenzia il Pne, Programma nazionale esiti 2024, curato dall’Agenzia nazionale dei servizi sanitari (Agenas) presentato a Roma. I dati dell’edizione 2024 fanno riferimento all’attività assistenziale erogata nell’anno 2023 da circa 1.400 ospedali pubblici e privati italiani.
Un osservatorio sull’assistenza ospedaliera, valutata attraverso una serie di indicatori relativi a otto diverse aree cliniche.
È ormai dimostrata dalla letteratura scientifica l’associazione tra volumi importanti di attività chirurgica e migliori esiti delle cure. Un fatto che vede l’Ospedale Pederzoli valorizzato da Agenas anche quest’anno.
Nel dettaglio, il Pederzoli, che è presidio ospedaliero dell’Ulss 9 Scaligera, si posiziona al terzo posto in Italia per volume di ricoveri per prostatectomia radicale (405 interventi nel 2023) per il trattamento del tumore alla prostata; al quinto posto, con 202 ricoveri, per il trattamento del tumore al rene; al tredicesimo posto per il trattamento del tumore alla vescica, con 48 operazioni all’attivo e, ancora, al quinto posto nazionale per il trattamento del tumore al pancreas, con 114 interventi chirurgici effettuati.
“I dati Agenas dimostrano che la strada che abbiamo intrapreso in questi anni, fatta di programmazione ed efficientamento dei servizi, è quella giusta – commenta Gianluca Gianfilippi, direttore sanitario dell’Ospedale Pederzoli – Nel corso del tempo abbiamo attratto nuove competenze puntando su professionisti di indiscusse qualità e al contempo abbiamo offerto ai nostri medici più tecnologie innovative, investendo su nuove strumentazioni – afferma –. Un approccio virtuoso che ci ha permesso di alzare sempre più i nostri standard, riconosciuti non solo da Agenas ma soprattutto dai nostri pazienti, sui quali si focalizzano i nostri sforzi, che provengono da ogni parte d’Italia”, sottolinea Gianfilippi.
Che conclude: “Ringraziamo il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia per averci annoverato fra le realtà venete che rappresentano la qualità diffusa sul territorio, e non concentrata sui soli grandi hub, una qualità che con orgoglio cercheremo di esprimere sempre al meglio all’interno del sistema sociosanitario regionale di cui siamo parte”.