Chievo Verona: partita ufficialmente la nuova stagione

 
 

È stata presentata ufficialmente oggi, in una conferenza stampa presso il Centro Sportivo Atlante, la nuova stagione del Chievo Verona. A  fare gli onori di casa il presidente Campedelli, che ha ricordato come l’obiettivo principale rimanga sempre una salvezza “tranquilla”. Non sono mancati i riferimenti a Stefano Sorrentino – riaccolto a casa dopo il brusco addio di tre anni or sono – e a Giampiero Pinzi, rimasto purtroppo escluso dal nuovo progetto gialloblù. Dopo un breve saluto del sindaco Flavio Tosi, presente in forma “istituzionale” all’evento, l’intervento del direttore affari generali Luca Faccioli – che ha parlato del Centro Sportivo Atlante – e i saluti di rito del team manager Marco Pacione e di mister Rolando Maran. È stato, quindi, il turno del direttore sportivo Luca Nember, il quale ha confermato lo sforzo della società per costruire un organico ancora una volta competitivo. A tale proposito, detto del fondamentale rientro in gruppo di Izco – rimasto fuori per undici lunghi mesi a causa della rottura del legamento crociato del ginocchio – appare prioritaria la ricerca di un rinforzo di qualità per il reparto offensivo, rimasto in parte “orfano”, dopo la cessione a gennaio di Alberto Paloschi.

Dopo la cerimonia ufficiale di presentazione, gialloblù subito al lavoro nel pomeriggio al campo del “Centro Sportivo Bottagisio Center” per una prima “sgambata”. Giovedì 7 luglio, poi, partenza alla volta di Brentonico, dove la squadra di Maran svolgerà la prima fase del ritiro pre-campionato. I gialloblù rimarranno in Trentino fino a sabato 16 luglio. Durante la permanenza amichevoli domenica 10 luglio alle 17.30 contro una Rappresentativa Juniores del Trentino e mercoledì 13 luglio, sempre alle 17.30, con la formazione Top 22 del calcio dilettante veronese. Dal 19 luglio al 30 luglio la squadra salirà, poi, nell’abituale cornice di San Zeno di Montagna, per la seconda fase della preparazione.

 
 
Enrico Brigi
Sono nato e cresciuto a Verona, in una delle città italiane più belle e ricche di storia. Dopo anni ho finalmente coronato il sogno nel cassetto e sono diventato giornalista sportivo. Da qualche anno racconto le vicende dell’Hellas Verona, prima su il nazionale.net e poi su Hellasnews.it. Ora invece l'opportunità di veronanews.net, per scrivere ovviamente di sport.

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