Nell’ultima giornata del girone di andata e per l’ultima partita del 2017 scendono in campo al Ciro Vigorito Benevento e Chievo. I padroni di casa cercano di trovare i primi tre punti confidando nel momento buio dei gialloblù, mentre questi ultimi desiderano ritrovare i gol e soprattutto la vittoria che non si vede da ormai quattro giornate, sperando di non regalare la prima terna ai campani che finora sono fermi ad un solo punto in classifica.
Fin dai primi minuti la Strega si fa avanti e già al 3’ si avvicina al gol con un’azione personale di Lombardi che salta il difensore e sgancia il tiro da posizione defilata, costringendo Sorrentino a deviare in calcio d’angolo. Pochi minuti dopo e anche il Chievo fa capolino nella metà campo avversaria con Hetemaj che tenta la conclusione, fermata dalla difesa sannita che sventa la prima ed unica occasione della partita dei gialloblù. Proprio così, perché le uniche e vere chance le hanno avute i campani, come al 21’ quando sfiorano il vantaggio grazie al deciso colpo di testa di Lucioni, che manca di poco lo specchio della porta. Mentre la Diga non convince, la prestazione da parte dei padroni di casa è molto buona: il gioco è ordinato e semplice, studiato in modo da non commettere errori superficiali. Infatti, a dieci minuti dalla fine del primo tempo, il Benevento si avvicina nuovamente al gol con ben due azioni: nella prima, al 34’, Brignola, servito benissimo da Parigini, si ritrova vis a vis con Sorrentino che riesce ad respingere la palla prima che sia troppo tardi; nella seconda, al 38’, il protagonista è Parigini che la gira sul secondo palo dalla distanza mettendo a dura prova il portiere clivense che salva la porta con la punta delle dita.
Nella ripresa il Chievo cerca di mettere in campo un atteggiamento più offensivo, anche se, di fatto, non si vedono occasioni, mentre gli avversari spingono sempre di più, aumentando i ritmi e la determinazione nel trovare la rete. Ed è proprio per questa mentalità, e forse anche per un colpo di Coda, che al 64’, l’attaccante della Strega insacca il suo primo gol in Serie A con una zampata vincente su assist di D’Alessandro di fronte ad un’immobile difesa gialloblù. Dopo l’1-0 la Strega si ritira nella propria metà campo mentre i clivensi, accesi probabilmente da una sana botta d’orgoglio, arroccano i campani, che solo al 96’ tentano il raddoppio con un calcio di punizione di Viola che Sorrentino sventa miracolosamente, senza tuttavia creare opportunità.
Felicissimi i tifosi beneventani che, con qualche giorno di anticipo, scartano il dono più bello che la Strega poteva fare loro: la prima vittoria in Serie A. Male, invece, il Chievo che non riesce a ritrovare l’equilibrio perfetto instaurato nella prima parte di campionato, concludendo il 2017 con una meritata sconfitta inflitta dall’ultima in classifica, ma con la speranza di un 2018 ricco di continuità e di soddisfazioni.
Angela Coppola