Dopo le feste natalizie, il Chievo ritorna sul campo con nuovi, buoni propositi per il 2018, che si apre proprio con il giro di boa del campionato. Maran propone ai suoi di superare tutti insieme il brutto momento che ha chiuso il 2017, lavorando di squadra e concentrandosi su ogni singola gara, a partire già dalla sfida casalinga contro l’Udinese, forgiato da un lunga serie di risultati positivi.
Gli undici della Diga cominciano fin dall’inizio a mettere in pratica ciò che il mister ha chiesto loro e per cui hanno lavorato negli ultimi giorni, infatti già al 4’ Bizzarri è costretto a fare il miracolo respingendo prontamente un pericolosissimo tentativo di testa di Stepinski su un bel cross di Birsa. Ottimo l’approccio alla gara del Chievo che vuole concretizzare subito il vantaggio riuscendoci all’ 8’ con un eurogol di Radovanovic che dai 25 metri sgancia il sinistro potente e trafigge il portiere bianconero. Sull’onda dell’entusiasmo, pochi minuti dopo, eccone un altro: stavolta a segnare è Cacciatore, di testa, ma l’arbitro Chiffi è costretto dal Var ad annullarlo per fuorigioco. E’ sempre 1-0. Mentre i gialloblù danno spettacolo, l’Udinese fatica, riprendendosi solo alla fine dei primi quarantacinque minuti aiutato non poco dalla fortuna: al 41’, infatti, Pezzella crossa in area ma la palla finisce addosso a Tomovic che devia la traiettoria e regala il pareggio agli avversari.
Nella ripresa i clivensi, convinti della buona e meritevole prestazione del primo tempo, continuano a spingere e al 52’, su assist di Bastien, Pucciarelli ci prova con un tiro bello ma centrale che finisce tra i guantoni sicuri di Bizzarri. Qualche minuto dopo sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi nell’area avversaria: da posizione defilata Bastien sfodera il destro che illude la tifoseria gialloblù, finendo all’esterno della rete. Solo nell’ultima mezz’ora gli ospiti creano qualche azione degna di nota: prima con due tiri dalla distanza rispettivamente di Samir e Pezzella, finiti entrambi ampiamente fuori lo specchio, poi con Jankto che ci prova dopo una velocissima ripartenza, ma viene murato da un Bastien in gran forma. Nonostante i ritmi più bassi, l’Udinese vuole riscattare la brutta prestazione della giornata e tenta il tutto e per tutto con Lasagna servito benissimo da Jankto, tuttavia a trovare il riscatto è proprio Tomovic che salva i pali in scivolata deviando la palla diretta verso la porta.
L’Udinese non convince ma ritorna a casa con un punto sudato e forse immeritato. Il Chievo, invece, inaugura molto bene il 2018, mettendo in campo un atteggiamento positivo e vincente. Sebbene oggi non siano arrivati i tre punti, la squadra di Maran ha dimostrato una grande voglia di tornare a vincere per raggiungere prima possibile l’obiettivo salvezza.
Angela Coppola