Tanto rumore per nulla. Le sirene di queste ultime settimane avevano agitato non poco le acque in casa gialloblù, dove il rapporto con Maran aveva iniziato improvvisamente a vacillare. Nonostante il contratto pluriennale firmato la scorsa stagione, infatti, il mister gialloblù, dopo l’ottimo campionato alla guida del Chievo, ha attirato il naturale interesse di squadre più blasonate come Fiorentina,Torino e a quanto sembra anche Lazio. La società che più ha cercato il tecnico trentino è stata, però , l’Atalanta che aveva pensato proprio a lui dopo il divorzio da Edy Reja. Il presidente Campedelli, benché abituato a divorzi inattesi, si è subito messo di traverso ponendo la condizione di un indennizzo economico in caso di rescissione anticipata. Alla fine ieri pomeriggio, al termine di una riunione fiume che ha visto protagonisti Maran, il diesse Nember e lo stesso Campedelli, è arrivata, invece, la tanto attesa fumata bianca con l’annuncio della conferma del tecnico. Nei due anni di contratto è stata inserita anche l’opzione di rinnovo per altri due che portano la scadenza potenziale addirittura al 2020. Un ulteriore conferma questa del buon lavoro svolto dal mister clivense e della grande fiducia riposta in lui dalla società di Via Galvani. Chievo e Maran, il matrimonio continua…
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