I gialloblú espugnano Cagliari
Splende il sole sul Sardegna Arena, che in questa sesta giornata di campionato vede giocare, reduce da una pesante sconfitta contro il Sassuolo, il Cagliari contro il ChievoVerona, con solo due punti messi in saccoccia nelle ultime due partite. Il match inizia subito a viso aperto con occasioni da ambo le parti, non degne di particolare rilievo, fino alla prima mezz’ora: Sau colpisce di testa, su un cross di Ionita, parata facile per Sorrentino, poi ancora Ionita che ci prova dalla distanza ma termina fuori di poco. Al 41′ invece, gli ospiti gialloblú mettono in difficoltà il Cagliari con un cross di testa di Cacciatore, deviato da Andreolli e salvato sulla linea miracolosamente da Pisacane. Nell’unico minuto di recupero il Chievo ci riprova con un tiro tesissimo di Inglese parato però dal portiere rossoblu. L’arbitro Aureliano di Bologna dice che per il primo tempo va bene così.
Nella ripresa gli undici di mister Maran sembrano decisi più che mai a portare a casa i tre punti, e infatti, non trascorrono neppure dieci minuti che Inglese insacca di testa il gol dell’1-0. Il vantaggio dei clivensi pare risvegliare la formazione di mister Rastelli, che, prima con Ionita e poi con Sau cerca di pareggiare, ma senza successo. Intanto gli ospiti continuano a creare occasioni da rete e Pisacane si fa ammonire per la seconda volta all’82 con conseguente espulsione per un fallo gratuito su Pucciarelli. All‘85‘ cambio dello stesso Pucciarelli per Stepinski. L’attaccante polacco già all’88’ dà prova della sua grande voglia di segnare con un diagonale potente, che tuttavia trova pronto Cragno. Anche Tomovic, all’89’, va molto vicino al raddoppio con un colpo di testa che esce fuori di poco. Ma a chiudere il match al 93‘ ci pensa proprio Stepinski con un precisissimo rasoterra che si infila nell’angolino a sinistra del portiere sardo. Il Chievo torna a Verona con tre punti importanti e meritati per l’obiettivo salvezza, e mette in bilico la panchina di mister Rastelli.
Angela Coppola