Nella diciassettesima giornata di campionato il Chievo incontra un’altra big, l’Inter, che nonostante l’aria di crisi dopo l’uscita dalla Champions, può comunque vantare il terzo posto in classifica. Mister Di Carlo sa bene che l’impresa sarà difficile da raggiungere, ma sa anche che la sua squadra ci proverà anche grazie all’esperienza di un grande giocatore:” Dobbiamo guardare solo a noi stessi con la determinazione e con un pizzico di sana follia che ci permetta di rischiare, perché solo chi rischia può vincere le partite. Inoltre si sfideranno due grandissimi attaccanti, Icardi e Pellissier, e sono convinto che il nostro possa essere quello determinante”.
I padroni di casa forti delle parole del proprio mister rompono gli indugi già al 1’ minuto con Meggiorini che dopo lo stop di petto sgancia il mancino in volata, ribattuta a lato da un provvidenziale Handanovic che salva i pali neroazzurri. Anche i milanesi si avvicinano al vantaggio al 28’ con la ghiotta occasione di Icardi che di controbalzo sfodera il destro a botta sicura, parato incredibilmente dal prontissimo Sorrentino. Buono l’approccio iniziale del Chievo, ordinato in ogni spostamento e sempre pronto ad osteggiare tutte le azioni propositive dell’Inter fino al momento di defaillance intorno agli ultimi 15 minuti del primo tempo. Al 39’, infatti, i clivensi calano di attenzione e i nerazzurri sfruttano così la ripartenza veloce di Icardi: D’Ambrosio prima riceve palla dal numero nove, poi favorendo l’incursione di Perisic serve il croato che a tu per tu col portiere gialloblù non può sbagliare siglando lo 0-1. L’ultima occasione della prima frazione è ancora degli ospiti che stavolta ci provano con Joao Mario che raccoglie il suggerimento di Perisic mandando a lato di pochissimo.
Nella ripresa il primo squillo arriva dagli interisti con un’altra ripartenza innescata sempre dall’asse Icardi-Perisic: il croato libera il capitano nerazzurro che a pochi metri dalla porta calcia di destro, ma uno strepitoso Sorrentino salva tutto deviando in corner. Durante il secondo tempo l’Inter soffre sempre di più la buona gestione del Chievo tanto che al 58’ rischia molto con Pellissier che a distanza ravvicinata tenta il tiro, Handanovic però si allunga e gli nega la gioia del gol. Le speranze gialloblù sono ormai perse, quand’ecco che al 91’ la profezia di mister Di Carlo si realizza: Stepinski fa da sponda aerea per Capitan Pellissier che, una volta superati i due centrali, punisce con un pallonetto impressionante e perfetto Handanovic, uscito dai pali per fermarlo.
Impazzito il Bentegodi, tutta la curva e la panchina clivensi acclamano il loro eterno capitano che ancora una volta risulta essere “determinante”, per parafrasare il mister, in una partita difficilissima. Il Chievo colleziona così il suo sesto pareggio consecutivo avvicinandosi sempre di più al gruppo delle pericolanti e confermandosi la bestia nera delle big.
Angela Coppola
