A vista d’occhio…
E qui il rimando all’intramontabile motto della pubblicità “Qui non ci vuole un pennello grande, ma un grande pennello” è d’obbligo quasi religioso.
Parimenti, per un monumento così grande (in tutti i sensi) serviva certamente una task-force fra più interventi per riuscire in quell’intervento così tanto auspicato e atteso.
Ecco dunque che, spoiler visivo del cartellone giganteggiante a parte, questa mattina sono stati ufficialmente svelati gli sponsor che ‘copriranno’ Porta Nuova durante il restauro.
Si parte con Fastweb, che ha coniato per Verona uno slogan ad hoc.
Ad aprile sarà invece la volta di Gardaland e della magia a cui quest’anno è ispirato il parco divertimento.
Quindi Bmw, che userà gli spazi pubblicitari a ottobre e novembre, e poi Bauli, padrone della scena nei mesi natalizi, da novembre a gennaio, nei quali non mancherà il tradizionale albero addobbato.
Work in progress per le aziende che sponsorizzeranno la riqualificazione di Porta Nuova nei restanti mesi dell’anno e nel 2020. Le richieste non mancano e sono tutte di calibro internazionale.
D’altronde, la ‘sponsorizzazione tecnica’, così si chiama la formula che permette alle Amministrazioni di ottenere il restauro completamente gratuito dei monumenti, è vantaggiosa per il Comune, che restaura Porta Nuova a costo zero, ma anche per gli sponsor. Sono tre infatti i grandi cartelloni pubblicitari affissi sul retro del monumento e sui lati, per 410 metri quadrati di spazio ben visibile a cittadini e turisti, essendo Porta Nuova la principale via d’ingresso alla città.
Per la sua posizione strategica, inoltre, Porta Nuova sarà interessata anche da un altro progetto, sempre legato alle sponsorizzazioni, il primo in Italia di questo tipo. Per tutta la durata del cantiere, sarà infatti monitorato il traffico di auto e di pedoni che transitano nell’area della Porta. Uno studio utile ai fini pubblicitari per capire da quante persone uno sponsor può essere visto, ma anche per l’Amministrazione, impegnata per migliorare le dinamiche del traffico.
Alla cerimonia di oggi a Porta Nuova – fa sapere il comunicato diffuso da Palazzo Barbieri – c’erano tutti i principali protagonisti della sponsorizzazione tecnica, affidata tramite bando al Raggruppamento Temporaneo con a capo la ditta THEMedia S.r.l., leader a livello nazionale nel settore sponsor, Tieni Costruzioni 1836 S.r.l, incaricata dell’esecuzione dei lavori, e DMA Associati S.r.l. per la parte dei servizi tecnici.
Insieme al sindaco Federico Sboarina e all’assessore ai Lavori pubblici Luca Zanotto, c’erano quindi Paolo Rossi, amministratore delegato di THEmedia, Francesco Tieni per Tieni Costruzioni, Dario Masin per DMA Associati, Elena Marchetto di Fastweb e Aldo Maria Vigevani, ad di Gardaland.
“Siamo impegnati a restituire a Verona l’antico splendore dei suoi monumenti e lo facciamo in maniera innovativa – ha detto il sindaco di Verona Federico Sboarina -.Ancora una volta, infatti, Verona è tra le prime città d’Italia a cogliere le opportunità messe a disposizione dalla legge e a collaborare con sponsor tecnici privati per restaurare i suoi gioielli, senza spese per la collettività. Lo facciamo con partner di grande rilievo, selezionati da una società importante. Lo spazio è ad altissima visibilità e con questo intervento ridiamo a Porta Nuova, che è uno degli storici ingressi alla città, nuova bellezza. Allo stesso tempo la riportiamo al centro della vita cittadina con iniziative e progetti legati alla cultura e al turismo. Veronesi e turisti, a breve, torneranno a godere appieno di uno dei suoi monumenti più belli”.
“Il restauro conservativo a carico dell’ATI ha un valore di circa 1 milione di euro e durerà 24 mesi durante i quali gli sponsor avranno a disposizione 3 maxi impianti posizionati strategicamente sul perimetro della Porta per un totale di 410mq di esposizione pubblicitaria, la più grande mai vista a Verona” spiega Paolo Rossi, amministratore delegato di THEmedia.
“Ringraziamo il Comune di Verona” continua Rossi ,“che ci ha affidato un progetto molto importante e al quale crediamo fortemente. E con questo stesso spirito siamo onorati di presentare i primi sponsor ufficiali che hanno aderito con entusiasmo al progetto: Fastweb, Gardaland, Bmw e Bauli.
Il primo sponsor, on air già dal 1 di marzo, è Fastweb azienda leader nel suo settore che ha abbracciato il progetto con una creatività ad hoc per la città ed il monumento:“Fastweb e Verona verso un sogno, niente come prima” è il meraviglioso slogan creato da Fastweb che possiamo vedere sul pannello centrale di 210mq”.
“Siamo orgogliosi di partecipare al restauro di Porta Nuova, un progetto che si propone di recuperare un simbolo del patrimonio storico della città, al quale abbiamo creduto fin da subito”, dichiara Elena Marchetto di Fastweb “con il nostro sostegno contribuiremo a restituire nuova vita a uno dei monumenti tra i più belli e ricchi di storia di Verona”.
“Abbiamo abbracciato questo progetto senza esitazione – ha detto l’ad di Gardaland Vigevani -, offrendo il nostro contributo sia nel 2019 che nel 2020 con una campagna pubblicitaria nei mesi di aprile. Siamo fieri di far parte del restauro di un monumento così importante che sta a cuore ai cittadini di Verona, ma che è anche un simbolo dell’accoglienza nei confronti di tutti i turisti che visitano il nostro territorio”.
Il costo complessivo dell’intervento è quindi tutto a carico dell’ATI e comprende la progettazione e i lavori di restauro, dalla rimozione delle erbacce e delle sterpaglie presenti tra i muri e sul tetto, alla rimessa in pristino delle masse lapidee, dalla sigillatura al restauro conservativo, fino alla ripresa del colore naturale delle murature. Infine l’illuminazione, che giocherà un ruolo da protagonista nel restituire splendore al monumento. Affidate al maestro Mario Nanni, le luci, pur tenendo conto delle peculiarità specifiche di Porta Nuova, diventeranno elemento di design, con installazioni realizzate apposta per Verona.