Nei primi 10 mesi del 2024, Verona ha totalizzato 3,3 milioni di passeggeri (+6,8%), con una previsione di chiusura anno di 3,7 milioni (+7,8%).
Nei primi dieci mesi del 2024, il mercato domestico si è riconfermato leader con il 38% del traffico complessivo aeroportuale, seguito dal Regno Unito (contribuisce per il 17%) e dalla Germania (8%).
Ryanair, Volotea e Neos sono i principali vettori operanti sullo scalo per numero passeggeri, rappresentando complessivamente il 64% del traffico aeroportuale e coprendo in maniera complementare il network domestico e internazionale di corto, medio e lungo raggio.
La stagione invernale 2024/25 si arricchisce di importanti novità rispetto alla precedente, irrobustendo un’offerta destagionalizzata che conferma il potenziale di Verona come destinazione d’interesse in ogni periodo dell’anno. In particolare in inverno, la prossimità alle Dolomiti, teatro delle prossime olimpiadi invernali 2026, ne fa la porta d’accesso per il traffico sciistico internazionale.
In ambito domestico, Comiso e Salerno sono le nuove destinazioni italiane collegate a Verona da Volotea, inaugurate nel corso dell’estate 2024 ed estese alla stagione invernale.
GoToFly ha avviato il 2 dicembre il volo tra Verona e Trapani, che opererà bisettimanalmente fino all’11 gennaio, propedeutico a testare e stimolare la domanda tra le due aree in prospettiva del periodo estivo 2025.
Tra le destinazioni internazionali comunitarie, proseguono i collegamenti su Madrid e Praga, entrambi operati da Volotea, a cui si aggiunge Ryanair sulla capitale spagnola.
In Europa orientale, si intensificano a otto le frequenze settimanali verso Chisinau, in Moldavia. In aggiunta al servizio consolidato di FlyOne, operano per la prima volta sulla capitale moldava il vettore rumeno Bees Airlines e la low-cost Wizz Air.
Dalla Gran Bretagna, Jet2.com estende nel periodo invernale il collegamento da Manchester, con frequenza settimanale, affiancando l’esistente operato da Ryanair.
Il traffico leisure outgoing può fruire del nuovo collegamento con il Messico operato settimanalmente da Neos tra Verona e Cancun, mentre sull’Egitto, che si conferma leader tra le destinazioni turistiche richieste dall’utenza italiana, si è aggiunta la tratta Verona – Luxor/Cairo operata dal vettore egiziano Air Cairo.
Tra i vettori network, Air France anticipa la ripresa del servizio Verona-Parigi Charles de Gaulle ad inizio marzo, portandolo a quattro frequenze settimanali, una in più rispetto all’avvio avvenuto ad aprile 2024. Un segnale che conferma l’ottima performance, sia in termini di traffico punto-a-punto, che in prosecuzione dall’hub francese sul resto del network internazionale.