Cattolica assicurazioni: dopo nove mesi l’utile netto sale a 56 milioni

 

 

Chiude bene l’ultimo trimestre del 2016 Cattolica Assicurazioni. Dopo le svalutazioni causate dalle partecipate bancarie nella prima parte dell’anno, l’azienda veronese chiude con un utile di 28 milioni e segna quindi un ritorno all’ordinaria redditività. Fatica in particolare il ramo vita che subisce gli effetti negativi causati dalla patnership con la banca popolare di Vicenza,tuttavia l’utile netto a fine anno é decisamente positivo e sale a 56 milioni di euro.Il presidente in carica della società, Paolo Bedoni, dichiara che il Gruppo Cattolica sta per concludere ancora una volta l’anno con un buon risultato nonostante il difficile periodo in cui si trova l’economia italiana ed a oggi si prevede di poter mantenere la remunerazione prevista per soci e azionisti.”Cattolica,afferma il presidente,é in grado di affrontare le nuove sfide che il mercato propone grazie anche alla solidità del suo patrimonio finanziario”.L’amministrazione delegato Giovan Battista Mazzuchelli conferma quanto detto dal presidente e aggiunge: “Grazie alla nostra solidità e al nostro piano industriale dedicato al rafforzamento della competitività, il Gruppo sarà in grado di riprendere la crescita nel comparto assicurativo rallentato dalla diminuzione del premio medio auto e dai bassi interessi che limitano la redditività degli investimenti finanziari e bloccano lo sviluppo del ramo vita”.