Castello di Montorio, danneggiata e pericolante la copertura del mastio
In attesa della agognata riapertura del Castello di Montorio, chiuso da troppo tempo senza sapere il perché, il terrificante maltempo di quest’anno, nel frattempo, continua ad infierire inesorabilmente con crudeltà sulla struttura, già di per sé priva di manutenzione, danneggiando la copertura del mastio rendendolo pericolante.
Giusto il 7 agosto un articolo, a firma della giornalista Ilaria Noto, raccontava il riaccendersi della speranza di una prossima riapertura del Castello di Montorio ricordando che l’ultima manifestazione si è svolta circa due anni fa, dopodiché le porte si sono chiuse per non riaprirsi più.
L’immobile presente all’interno del complesso monumentale era occupato da un custode, il signor Giuseppe Pasetto, il quale si occupava anche della manutenzione arborea. Da oltre tre anni circa non c’è più e dopo il suo allontanamento nessuno ha preso il suo incarico. L’assenza ha contribuito al rigoglire della vegetazione ed anche la ex Polveriera sta lentamente rovinandosi a causa della mancata apertura.
Adesso, si legge nell’articolo, il sito monumentale, che sembra dare quasi fastidio al circuito turistico storico “ufficiale” di Verona, e che si ostina a rimanere in verticale nonostante tutto, potrebbe tornare presto a essere visitato, tranne l’area interna del Castello che ancora oggi è interdetta al pubblico a causa dell’impossibilità a realizzare le opere di messa in sicurezza. Con buona pace dello stanziamento di 100mila euro inserito nel Piano delle Opere Triennali ma sempre “rimandato” di anno in anno, di Amministrazione in Amministrazione.
Dicevo, il Castello potrebbe riaprire grazie a un Patto di Sussidiarietà da stipulare con il Comune di Verona e con l’Associazione Amici Ecomuseo Preafita, l’Associazione capofila Due Valli e la Cooperativa Cercate. Al via libera “aprite le porte” parrebbero mancare solo alcune pratiche burocratiche.
Di seguito le le immagini (credit Associazione di Promozione Sociale montorioveronese.it) della copertura del mastio del Castello di Montorio danneggiata dal maltempo.
Dalle foto si nota chiaramente il danno provocato dai recenti eventi meteo alla copertura della torre. La guaina di protezione e copertura del mastio che sembra essere di metallo, forse piombo, è stata strappata e ora si trova penzolante e in uno stato di precario equilibro.
Ora si teme che in caso di altri eventi atmosferici intensi possa essere disancorata definitivamente finendo per provocare ulteriori danni.
Le immagini con la relativa segnalazione sono state inviate dall’Associazione di Promozione Sociale montorioveronese.it alla Polizia municipale del Comune di Verona, alla Circoscrizione VIII e all’Ufficio Gestione Beni Patrimoniali del Comune di Verona, con richiesta di un intervento di ripristino della copertura, per eliminare il pericolo e proteggere la torre (da pochi anni ristrutturata) da eventuali danni derivanti dalla mancanza della guaina.
Alberto Speciale
(Si ringrazia per le foto l’Associazione di Promozione Sociale montorioveronese.it)