“Il primo compito di un’amministrazione comunale è occuparsi delle emergenze, non di assegnare “careghe”, come invece è stato fatto per Michele Croce, che dopo aver condotto la campagna elettorale issando la bandiera dell’onestà e della trasparenza, non ha esitato a dimettersi da consigliere comunale, per puntare ad AGSM”.
Così Roberto Bussinello, che poi continua:
“Premiare Verona Pulita con un assessorato e ben due presidenze di municipalizzate, tra cui la più prestigiosa e remunerativa, pone il legittimo sospetto che gli occulti finanziatori della suddetta faraonica campagna elettorale, tengano in pugno l’amministrazione.
Peraltro considero l’assessorato per la trasparenza e la legalità assolutamente inutili, dal momento che tali valori, in un’amministrazione cittadina non dovrebbero mai essere messi in discussione”.