NEI WEEKEND DEL 5-6 MARZO
E DEL 12-13 MARZO, LE UOVA DELLA
RICERCA FFC INVADONO LE PRINCIPALI
PIAZZE DI VERONA E PROVINCIA.
POSTAZIONI DI VOLONTARI IN PIAZZA BRA E PORTONI BORSARI PER MANTENERE ALTA L’ATTENZIONE SULLA MALATTIA GENETICA GRAVE PIU’
DIFFUSA CHE CONTA OLTREDUE MILIONI E MEZZO DI PORTATORI SANI, IN LARGA PARTE INCONSAPEVOLI.
UN AIUTO CONCRETO ALLA RICERCA
PROMOSSA DALLA FONDAZIONE ITALIANA, OGGI A UN PROMETTENTE PUNTO DI SVOLTA.
Nei weekend del 5-6 marzo e del 12-13 marzo, i volontari della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica Onlus vi aspettano in città e provincia con le uova di cioccolato FFC, nel pieno della Campagna raccolta fondi di Pasqua FFC 2016. Un nuovo appuntamento con la solidarietà per aiutare la ricerca a migliorare le cure e la qualità di vita dei malati; per contribuire al sostegno dei ricercatori, impegnati nella lotta alla più diffusa tra le malattie genetiche gravi, che solo nel nostro Paese conta oltre due milioni e mezzo di portatori sani, una persona su 25, in larga parte inconsapevoli e in grado di trasmettere la malattia ai propri figli.
La sfida contro la fibrosi cistica vede l’Italia tra i principali protagonisti a livello mondiale, anche grazie al contributo delle attività di ricerca sostenute dalla Fondazione FFC che svolge un ruolo sempre più attivo e complementare rispetto agli studi d’Oltreoceano. Ruolo attestato anche dagli incoraggianti risultati del progetto “Task Force for CysticFibrosis”, promosso e finanziato da FFC in sinergia con illaboratorio di Genetica molecolare dell’Istituto G. Gaslini e l’Istituto Italiano di Tecnologia. Lo studio, attualmente nella sua terza fase, coinvolge un team di ricercatori e studiosi italiani, al lavoro per individuare molecole in grado di intervenire radicalmente sulla mutazione genetica più frequente in fibrosi cistica, la FD508, che interessa oltre il 70% dei malati.Sono stati individuati sia nuovi correttori sia nuovi potenziatori di DF508 e si sta ora procedendo al loro perfezionamento, per arrivare quanto prima al farmaco in grado di cambiare la sorte della maggior parte dei malati di fibrosi cistica.
“Oggi – osserva la dottoressa Graziella Borgo, vicedirettore scientifico della Fondazione – sta accadendo per questa malattia quello che non è ancora avvenuto per nessun’altra malattia geneticaSGrazie alla mole di conoscenze raccolte, si profila la possibiità di intervenire direttamente sul difetto genetico: aprire il motore della macchina non per sostituirlo – vedi terapia genica – ma per aggiustarlo.”
NEL MESE DI MARZO LA PASQUA FFC INVADE LE PIAZZE ITALIANE.
Per tutto il mese di marzo, gli oltre dieci mila volontari della rete FFC scenderanno nelle piazze italiane per mantenere alta l’attenzione sulla malattia genetica grave più diffusa. Per informazioni sulle iniziative promosse nell’ambito della Campagna di Pasqua FFC, visitare il sito fibrosicisticaricerca.ite la mappa di tutte le postazioni organizzate dai volontari.
GLI APPUNTAMENTI CON LA PASQUA FFC IN CITTA’ E PROVINCIA
Appuntamento con le uova della solidarietà FFC nelle giornate di sabato 5 marzo e domenica 6 marzoa portoni Borsari, dalle 15 alle 18, e in piazza Bra dalle ore 10 alle 18. E poi ancora nelle giornate del 12 marzo, portoni Borsari dalle ore 10 alle 18 e all’ingresso del reparto Geriatrico dell’Ospedale di Borgo Trento, nelle mattinate del 17, 18, 21, 22 e 23 marzo; il 12 e 13 marzo in molti centri della provincia.
DA OGGI UN MOTIVO IN PIU’ PER DONARE ALLA RICERCA PROMOSSA DA FFC
Ad attestare l’autorevolezza e l’impegno della onlus, un nuovo grande riconoscimento al valore della ricerca scientifica promossa da FFC: da quest’anno, la Fondazione è stata inserita nella lista degli Enti che realizzano attività di ricerca scientifica e che possono accedere a speciali agevolazioni fiscali.
Riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) come onlus che promuove ricerca, FFC può da oggi garantire ai propri donatori la deducibilità assoluta dal reddito: un beneficio fiscale no limits, senza tetto e libero da percentuali, garantito alle aziende e altri soggetti passivi di IRES.
La Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica si inserisce nel panorama mondiale della lotta alla malattia e in Italia rappresenta la prima agenzia per la ricerca in campo FC per numero di progetti, entità di investimenti e risorse umane dedicate. Oltre ad occuparsi dell’area del difetto di base, finanzia progetti di ricerca nel campodell’infiammazione,dell’infezione polmonare e diffonde la conoscenzadella malattia.Dal 2002 ad oggi ha finanziato: 291 progetti di ricerca, 4 servizi utili alla rete di ricerca sulla fibrosi cistica,170 gruppi e istituti di ricerca, 550 ricercatori e 250 contratti e borse di ricerca, con oltre 20 milioni di euro investiti.