In arrivo una big sul suolo dell’Agsm Forum, una gara che vale il quarto posto nell’attuale classifica. Dall’altra parte della rete, Trentino Volley. Nello scontro d’andata Calzedonia si era imposta 1-3, oggi entrambe le formazioni sono alla ricerca di riscatto dopo aver perso contro Modena la Calzedonia e Trento vs Civitanova.
Primo punto del match segnato da Spirito che stampa l’ex Kovacevic; è proprio quest’ultimo ad essere il più servito ad inizio set. Dalla linea dei nove metri a fare la differenza è la squadra ospite che picchia forte mettendo in difficoltà dapprima la ricezione e poi il regista gialloblù che non può servire tutte le sue bocche da fuoco. Grbic stoppa l’avanzata trentina sul 9-12. La Calzedonia non riesce a sbloccarsi, molte le azioni individuali, poche quelle di squadra. I gialloblù, quelli di Trento, vanno spediti per la loro strada fatta di ottimi servizi e correlazione muro-difesa. Ci provano comunque gli scaligeri, Spirito piazza l’ace del 17esimo punto e Grbic prova la carta Djuric al posto di Stern non particolarmente incisivo. L’opposto greco-bosniaco attacca senza paura, mura ma soprattutto carica la sua squadra in vista del secondo set, visto il risultato del primo, 20-25.
Il secondo parziale inizia e procede con i due team a braccetto. Avanza uno, recupera l’altro. La parità la fa da padrona. Spirito sblocca Pajenk che si fa vedere sia in attacco che a muro. Grbic ha qualcosa da dire ai suoi, time out dopo una stampata su Stern, 12-13 il parziale. La Calzedonia non riesce a sfruttare la possibilità di avanzare, sul 19-18 spreca molto. Kovacevic sale sul trono, prima con un pallonetto poi con una mina nei tre metri fa valere tutta la sua destrezza ed esperienza. Sfugge anche il secondo set per i ragazzi di casa, 23-25 il parziale.
Ultima possibilità per recuperare una partita iniziata con il piede sbagliato. Terzo set alla partenza. Come da consuetudine la situazione è in parità. Jaeschke, Manavi, Mengozzi in ordine regalano il primo vantaggio consistente per la Bluvolley, il tabellone segna l’11 a 8. Manavi salta come un canguro, non c’è storia per il muro trentino. Time out per Trento dopo aver subito un ace sulla linea di fondo campo, 17-13 il parziale. Finalmente anche Stern prende le misure e stampa un muro micidiale su Kovacevic. Sul 20-17 la Calzedonia perde Mengozzi per infortunio. Rientra Birarelli che mura di nuovo il serbo. Stern firma l’ace del 23 a 17. Tutto da rifare per i trentini, chiude 25-19 la Calzedonia.
Magie di inizio quarto set per Spirito che prima alza un cioccolatino a Pajenk poi con una mano regala un’altra perla a Stern che non lo delude. Trento si riporta sotto ma non riesce a prendere il distacco dai padroni di casa sopra di +1. La luce rimane accesa per i 4421 spettatori ma ogni tanto si spegne nella testa degli scaligeri che si fanno pareggiare e superare di cinque punti. 11-16 il punteggio. Lorenzetti chiede calma ai suoi che hanno fretta di rientrare a casa commettendo errori grossolani. Il tabellone illumina non solo il 19-20 ma anche le speranze gialloblù. Speranze vane di fronte un avversario molto più cinico nei momenti cruciali. 20-25 il punteggio e 1-3 per il Trentino Volley nel Derby dell’Adige.
MVP, scontato ma anche meritato, Uros Kovacevic.
