È ritornato sui suoi passi…ma per ribadirli.
Il clima politico scaligero, così come il noto principio della pallina su di un piano inclinato, si sta progressivamente scaldando in tutte le sue ben note componenti: alleanze, smentite, nuovi arrivi, post-gossip e misteri incredibili.
In casa centrosinistra, compattamente rivolti verso il candidato Damiano Tommasi, si registra un nuovo affondo di Carlo Calenda che da Roma, durante un’intervista a RaiNews24, ha ricordato l’aut-aut: “Azione non andrà in nessuna città con una coalizione dove ci sarà il simbolo del Movimento5 Stelle e così varrà anche per Verona. I 5Stelle – prosegue Calenda – sono quelli del “NO” a tutto e io non penso proprio di dovermi alleare con loro”.
Il leader di Azione, in chiusura, rilancia: “Alle prossime elezioni costruiremo un polo indipendente nell’area centrale. Un polo pragmatico, che non parli sempre di destra o sinistra, di fascisti e comunisti“.