Sono oltre trecento mila euro i contributi che il Comune di Caldiero ha ottenuto dai fondi europei del PNRR per favorire la digitalizzazione dei servizi comunali e delle attività pubbliche. Con questi 302.202 euro vengono finanziati importanti interventi per permettere alla pubblica amministrazione di passare da servizi resi in presenza, in orari limitati e con lungaggini burocratiche a servizi più veloci e immediati.
Già dal 2021 l’Amministrazione comunale di Caldiero ha avviato – come molti altri Comuni – l’attivazione dei pagamenti dei propri servizi attraverso l’App IO con cui è già possibile ricevere le notifiche di alcune scadenze. Sul sito del Comune poi sono state già introdotte una serie di informazioni e “link” per rendere l’amministrazione sempre più trasparente e accessibile.
Da aprile è possibile, sia per i professionisti sia per i privati cittadini, attraverso il S.I.T. – Sistema informativo del Territorio – accedendo al link https://territorio01.accatre.it/caldiero/ consultare le ortofoto del territorio, le mappe catastali e gli strumenti urbanistici vigenti.
Con i contributi si provvederà non solo ad aggiornare ulteriormente il portale del Comune con nuove interfacce digitali ma anche ad estendere a più di trenta le istanze attivabili tramite l’App-IO e si potenzierà il servizio della Carta d’identità Elettronica che già dal 2018 il Comune rilascia ai cittadini. Si renderà inoltre più sicura l’archiviazione dei dati tramite trasferimento di 14 attività in “cloud”. Tutte attività da attuare nei prossimi due anni in collaborazione con l’Unione dei Comuni Verona Est.
“Questi servizi permetteranno una vera e propria rivoluzione digitale per gli uffici e per i cittadini e permetteranno a tutti di usufruire dei servizi comunali direttamente da casa, senza limiti d’orario – ricorda il sindaco Marcello Lovato assicurando che – saranno accompagnati da una campagna di informazione per dare a tutti la possibilità di avere un minimo di alfabetizzazione digitale”.