Voglia di fare, per portare alla salvezza il Real Valpolicella. L’attaccante Kaabu Balde classe 2000, quando viene impiegato in campo si fa sempre trovare pronto.
E’ arrivato quest’anno via Belfiore quasi in punta di piedi, ma ben presto per velocità e saggezza tattica si è distinto con un gol finora all’attivo.
“Mi trovo bene al Real Valpolicella-afferma Balde-una piccola famiglia dove si respira forte voglia di portare in salvo la squadra del patron Marco Ferrari-Umiltà e tanto lavoro agli ordini del bravo mister Andrea Matteoni per restare in categoria”.
Domenica scorsa il Real Valpolicella è andato a vincere per due a uno nella tana del Montorio, sancendo la seconda vittoria consecutiva, dopo quella nel turno precedente contro il Mestrino.
A Montorio in una gara arcigna e scoppiettante con doppietta nel primo tempo dell’eclettico play di centrocampo Fabio Alba al 30’ e al 35’ che lasciato sotto di due gol i padroni di casa che poi al 39’ della ripresa con la punta Zanetti, hanno accorciato le distanze il Real si è distinto.
“Vittoria a mio parere meritata-continua Balde-da forte spirito di gruppo e fermamente voluta. Tre punti importanti che ci fanno ancor di più respirare in classifica. Sapendo che il percorso salvezza è lungo”.
Dodicesimo posto in graduatoria con 9 punti e 3 vittorie, zero pareggi e cinque sconfitte con una gara ancora da recuperare, quella in trasferta a Villafranca, il Real prosegue la rotta con la barra saldamente a dritta.
Nel mirino domenica prossima l’arrivo a Valgatara con fischio d’inizio alle ore 14.30 dell’Unione La Rocca di mister Paolo Beggio soddisfatta del secondo posto a quota 16 punti, a -1 dalla capolista blaugrana Villafranca del trainer Luca Bozzini.
“Mi aspetto una partita durissima, dove noi del Real Valpolicella, non possiamo sbagliare niente. La Rocca è una squadra molto forte e difficile da battere. Noi entreremo in campo, come undici leoni per fare nostra la gara. Le qualità ci sono. Sarà senza dubbio, una bellissima sfida, tutta da vivere fino alla fine”.
Balde chiude ringraziando i propri genitori che sono sempre presenti e lo seguono, nella passione di giocare al calcio. Con il sogno nel cassetto di arrivare un giorno tra i professionisti.