Si guadagna la copertina il Real Valpolicella di Eccellenza di mister Andrea Matteoni che grazie ad una prova tutto cuore e grinta batte per tre a zero, a Valgatara il Mestrino Rubano. Segna una bella doppietta il genio di centrocampo Menegazzi e poi rifinisce la stoccata vincente Balde.
Riempie il serbatoio di energia dunque la compagine del presidente Silvano Caliari che guarda con maggiore fiducia alle prossime sfide di campionato.
“Sono soddisfatto della grande prova dei miei ragazzi-dice Filippo Baltieri direttore sportivo della prima squadra del Real Valpolicella-avevamo l’imperativo di battere il Mestrino, una diretta rivale alla corsa salvezza e alla fine con grinta ci siamo riusciti. Cinici e attenti nelle zone nevralgiche del campo e rapidi nelle ripartenze. Un plauso ai miei giocatori, siamo sulla strada giusta, per rialzare la testa e soprattutto abbandonare, le posizioni pericolose di bassa classifica”.
Dopo sette gare giocate e con una da recuperare in trasferta in casa del Villafranca di mister Bozzini seconda in graduatoria insieme all’Albignasego con 14 punti in tasca, uno in meno della capolista Unione La Rocca Altavilla di mister Paolo Beggio, Ballarini e compagni sono quattordicesimi con 6 lunghezze, tenendo dietro la coppia formata da Ambrosiana e lo stesso Mestrino con 5, nell’incomodo ruolo di fanalino di coda del torneo.
“Lo dico sempre, al Real Valpolicella siamo abituati a pensare ad una partita alla volta. Il campionato è molto difficile e ogni gara si può decidere davvero, all’ultimo istante utile. Devi sbagliare pochissimo e fare un gol più degli avversari che incontri. Cosa facile a parole ma tremendamente difficile in campo. Certo conquistare domenica passata i tre punti per noi è stato un toccasana. Ma restiamo con i piedi per terra, non abbiamo fatto ancora niente. Ci aspettano tre gare di campionato, da giocare al massimo dei giri: A Montorio domenica prossima, Altavilla in casa e poi in terra vicentina a Chiampo contro l’ex portiere Rossi. Un trittico importante per definire meglio il nostro valore”.
Il ruolo di direttore sportivo racchiude conoscenza delle tematiche del calcio e tanti contatti in agenda, Filippo Baltieri lo fa con passione:”Mi piace scovare nuovi giocatori e portarli nella squadra dove sto lavorando. Giovani di valore che vogliono fare benissimo in Eccellenza. Correre per un obiettivo in stagione qualunque sia, ti fa crescere e lavorare duramente giorno per giorno. Ma vuoi mettere la soddisfazione finale quando l’hai ottenuto: è bellissimo”.