«Con lo sgombero del presidio sul tetto non si sono risolti i problemi della Coca Cola». Interviene così, Francesca Businarolo, deputata del Movimento 5 Stelle, sulle proteste di alcuni addetti alla logistica allo stabilimento di Nogara della multinazionale.
«L’azienda – avvisa Businarolo – deve dare delle risposte credibili sullo sfruttamento delle risorse idriche, soprattutto dopo quello che è emerso dall’inchiesta di Report. Non possiamo permettere che le nostre falde finiscano prosciugate com’è accaduto nei paesi del terzo mondo. Su questa vicenda e sul fatto che mancano delle verifiche sulla presenza di Pfas nell’acqua utilizzata dallo stabilimento, abbiamo presentato oggi un’interrogazione in parlamento. Quanto alla protesta dei dipendenti, la questione è ancora tutta da chiarire e temo che cantare vittoria, come già fa qualcuno, sia quantomeno prematuro. Quel che è certo è che, anche in questo caso, Coca Cola deve battere un colpo, prendersi le sue responsabilità. Non può continuare a delegare ad altri, in questo caso agli appaltatori della logistica, il compito di spiegare quanto avviene nel proprio stabilimento».