Dodici appartamenti in zona Policlinico a disposizione della Protezione Civile che ospiteranno personale medico e paramedico.
Non si fermano le opere di umanità di Ater, che in periodo di emergenza predilige contribuire con azioni di solidarietà anteponendole ai legittimi interessi di bilancio.
Dodici appartamenti a Cadidavid, questo il pacchetto di unità abitative che l’Azienda di piazza Pozza mette a disposizione della comunità; trilocali composti da soggiorno con angolo cottura, due camere da letto e servizi, che verranno temporaneamente destinati all’ “emergenza coronavirus” per 60 giorni, prorogabili in funzione dell’evoluzione dell’emergenza sanitaria.
In tempo di task force, Ater si allinea e dà il suo contributo allargando l’orizzonte, dove se ne palesi la necessità.
Sedici sono al momento gli operatori sanitari che hanno fatto richiesta degli alloggi, numero in costante aggiornamento che si completerà al tetto di trentasei.
“Il lavoro di squadra tra Regione, Ater, Protezione Civile Comunale, Provinciale, case di riposo e Aziende Ospedaliere ha dato i suoi frutti – sottolinea Il Presidente dell’Ater di Verona Damiano Buffo.
“Aiutare i nostri operatori sanitari allarga il cuore. Loro sono veri e propri eroi che in prima linea sconfiggono giorno per giorno il virus“.
“L’Amministrazione provinciale si è immediatamente attivata per coadiuvare ATER nel predisporre l’alloggio dedicato al personale dei principali nosocomi veronesi e delle RSA del territorio – spiega invece il Presidente della Provincia Manuel Scalzotto –.
Provincia e ATER sono partners naturali in questo tipo di iniziative perché mostrano lo stesso spirito di servizio e la stessa attenzione e abnegazione nei confronti dei bisogni del cittadino”.
Ater, infine, si è attivata costituendo uno specifico Conto Corrente bancario, come previsto dal “decreto Cura Italia”, per dare la possibilità a chiunque di donare la propria solidarietà:
ATER DI VERONA PRO EMERGENZA COVID-19
IBAN:
IT46T0569611700000003897X58 causale: EMERGENZA COVID-19