Borsa di studio Nicola Tommasoli: non c’è futuro senza memoria

 
 

“COLORO CHE NON RICORDANO IL PASSATO SONO CONDANNATI A RIPETERLO”.

Si terranno martedì 26 settembre, alle ore 20.45, al Centro Civico “Nicola Tommasoli” di Verona in Via L. Perini, 3, le premiazioni degli studenti vincitori dell’edizione 2016/17 del concorso borse di studio “Nicola Tommasoli” – il giovane scomparso dopo essere stato barbaramente picchiato  la notte del 1 maggio del 2008 a Porta Leoni-, indetto dalla Associazione Prospettiva Famiglia, in collaborazione con la Rete di scuole “Scuole e territorio, educare insieme” e la 6ª Circoscrizione.

La serata, che si terrà proprio il giorno del compleanno di Nicola, è stata presentata ieri dagli Assessori ai Servizi sociali Stefano Bertacco e alla Trasparenza Edi Maria Neri, insieme al presidente di Prospettiva Famiglia Paolo Stefano alla coordinatrice Daniela Galletta, ai genitori di Nicola, Maria Annunziata e Luca Tommasoli, e ai rappresentanti degli istituti scolastici coinvolti.

“L’Associazione Prospettiva Famiglia – ha dichiarato l’Assessore Bertacco – da diversi anni opera sul territorio nella promozione di appuntamenti socio-culturali sempre di alto livello, che affrontano, con serenità e professionalità, argomenti importanti a favore della nostra collettività. Occasioni di crescita e approfondimento che, come la borsa di studio “Nicola Tommasoli”, puntano a stimolare la riflessione su quanto di negativo accada nella nostra società e su come, con intelligenza e stimolo alla comprensione, sia possibile non farlo più ripetere”.

“Realtà associativa di rilievo – sottolinea l’Assessore Neri – che nel tempo è sempre riuscita ad offrire iniziative di forte interesse per la collettività, realizzando spesso, con l’intervento di figure politico-sociali di calibro, incontri formativi di grande valore”.

Durante la serata gli studenti saranno invitati ad illustrare i contenuti delle loro produzioni artistico-letterarie, ricordiamo che la tematica per la stagione 2016-2017 è stata:

“Educare alla Bellezza”.

Attraverso le celebri parole di Peppino Impastato e la riflessione proposta, è stato richiesto alle Scuole di elaborare produzioni di ogni tipo (componimenti scritti, elaborati
grafici, fotografici, pittorici, scultorei o multimediali) inerente alla tematica proposta.

“Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà. All’esistenza di orrendi palazzi sorti all’improvviso, con tutto il loro squallore, da operazioni speculative, ci si abitua con pronta facilità, si mettono le tendine alle finestre, le piante sul davanzale, e presto ci si dimentica di come erano quei luoghi prima, ed ogni cosa, per il solo fatto che è così, pare dover essere così da sempre e per sempre. È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: per- ché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore”. (Peppino Impastato)“

Le opere esaminate sono state:

SCUOLA PRIMARIA:

1. Ic 9, Scuola Guarino, Santa Croce , “Le emozioni nell’Arte”, classe terza c.
2. Ic 2, San Giovanni Lupatoto, Scuola Marconi di Pozzo, “La Scuola che vorrei”,

SCUOLE MEDIE INFERIORI:

1.Ic 9, Catullo, classi 2a ,3c, “Soli d’Arte, solidarietà della bellezza a colori” 2.Ic 2, “Lo sballo della bellezza”, Scuola Media Margherita Hack
3.Ic 9, Catullo, classe IIIA , “Riciclarte”.
4.Ic16, Caperle, classe prima b, “La mia, la tua bellezza”

5.Ic 17, Simeoni, Montorio, classi III A, III B, III C. “Scuola decorata, la scuola decorosa”

SCUOLE MEDIE SUPERIORI:

  1. Liceo Montanari, Peppino Impastato, “Lo stupore della Bellezza, il degrado dell’omertà”, Ester Perin , quarta DES
  2. Ites Pasoli, classe quarta A RIM, “Educare alla bellezza”
  3. Istituto Marie Courie di Garda, “WAbi Sabi”.
  4. Liceo Artistico Nani Boccioni, “Il tempo non dimentica la Bellezza”
  5. Liceo Messedaglia, Anna Maccagnani, classe quinta D
  6. Liceo Messedaglia, Peroni Silvia. Quinta I
  7. Messedaglia, Giovanna Buffatti, classe quinta E
  8. Messedaglia , Pellini Riccardo, 5E

Venerdì 29 settembre invece, alle 20.45 al Teatro Alcione, vi sarà invece l’avvio ufficiale alla nona edizione della “Scuola per genitori ed educatori”, il percorso formativo gratuito annuale promosso dall’Associazione Prospettiva Famiglia. Relatore della serata sarà lo psicologo Ezio Aceti con il tema: “Genitori ? … si può fare !”.

Alberto Speciale

 

 

 
 
Alberto Speciale
Classe 1964. Ariete. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa, amante della trasparenza con un interesse appassionato, inesauribile, sfacciato, per i fatti degli uomini. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. "Sono responsabile di quel che scrivo non di quel che viene capito"

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