Le vie Archimede e Pitagora a Borgo Nuovo a portata di ciclisti e pedoni.
L’Amministrazione risponde positivamente alle richieste dei residenti, che hanno presentato una proposta per migliorare la mobilità sostenibile delle due vie cittadine. L’istanza è arrivata sul tavolo dell’assessore alla Viabilità e Traffico Luca Zanotto, che questa mattina ha incontrato il presidente Fiab Corrado Marastoni in veste di portavoce degli oltre mille veronesi che hanno aderito alla raccolta firme nel quartiere.
Presenti all’incontro anche Luisa Tosi socia Fiab e Tarcisio Magrin del gruppo M.A.S.C.I. – Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani di Verona.
“Si tratterebbe di intervenire su circa un chilometro di strada – spiega l’assessore Zanotto – risistemando sia via Archimede che via Pitagora, con la realizzazione di una pista ciclabile da collegare, come richiesto dai residenti, al tratto di circa 200 metri recentemente realizzato fra via Galvani e via Archimede. Un’idea interessante, che va nella direzione percorsa fino ad oggi dall’Amministrazione, volta a rafforzare la ciclo-pedonalità cittadina. L’incontro di questa mattina è stata l’occasione per approfondire con i rappresentanti dei residenti le criticità presenti in questa parte di Borgo Nuovo e, soprattutto, i possibili interventi che possono essere messi in campo per migliorare la qualità della viabilità della zona”.
“Le vie Archimede e Pitagora – sottolinea il presidente Fiab Marastoni – così come sono ora, sono pericolose per chi si muove in bici e a piedi. Se venissero ridisegnate meglio, ridistribuendo gli spazi per garantire la mobilità attiva, potrebbero diventare il cuore pulsante della vita del quartiere di Borgo Nuovo. Collegando questo lungo tratto di strada alla nuova bretellellina creata fra via Galvani e via Archimede, si potrebbe arrivare in sicurezza, in bici e a piedi, fino alla ciclabile del Camuzzoni”.