Bomba day in Zai, tutti fuori dalle abitazioni

 
 

Domenica 1 dicembre 2024 la cittadinanza che si trova nell’area di via Chioda, in Zai, dovrà lasciare le proprie abitazioni dalle 7 alle 12 per le operazioni di rimozione di una bomba della Seconda Guerra mondiale, rinvenuta in zona.

La Protezione Civile ha individuato la “zona rossa”, all’interno della quale è vietato sostare e transitare, anche a piedi, entro il raggio di 334 metri dal luogo del rinvenimento (segnato sulla mappa allegata). In particolare sono interessate via Torricelli, via Enrico Fermi, via Chioda e via Mantovana nei numeri civici specificati su questa pagina del sito del Comune.

“Invitiamo i cittadini che si trovano nell’ “zona rossa”, – afferma l’assessora alla Protezione Civile, Stefania Zivelonghi – che hanno già ricevuto un volantino di informazioni, a seguire le istruzioni ivi riportate fino alla completa conclusione degli interventi, lasciando le proprie abitazioni. In particolare, ricordo che chi avesse difficoltà a trovare una collocazione alternativa, durante la mattinata di evacuazione, può recarsi nel centro di accoglienza allestito nella sede della Unità Operativa di Protezione Civile del Comune di Verona. Ringraziamo per la collaborazione e la comprensione, per un intervento non procrastinabile per mettere in sicurezza l’area, a tutela della salute della popolazione”.

Il centro di accoglienza si trova nel Centro Spedizionieri di Via Sommacampagna, 22/A interno 7 a Verona.

Si ricorda che, nell’ “area rossa” le abitazioni dovranno essere lasciate con le tapparelle abbassate, le finestre aperte e il rubinetto principale del gas chiuso. Si invita a limitare l’uso del cellulare, per non sovraccaricare le linee. E’ preferibile anche spostare dall’ “area rossa” i propri veicoli. Le stesse istruzioni valgono per tutte le attività, comprese quelle ricettive, esercizi commerciali, musei, monumenti e chiese. Eventuali celebrazioni e cerimonie devono essere spostate al pomeriggio.

Si ricorda infine che, dalle 8 alle 12, è sospesa la circolazione dei treni sulla linea del Brennero e sulla linea Mantova – Modena, con l’organizzazione, a cura di Rfi, di appositi bus sostitutivi e sarà interdetto il traffico aereo sull’area di evacuazione sopra indicata.