Patrizia Bisinella, candidata sindaco di Fare! e altre liste tosiane, in una conferenza stampa proprio sul bastione prospiciente circonvallazione Oriani, nei pressi del monumento alla Divisione Acqui, ha illustrato il suo progetto di valorizzazione dei bastioni della zona sud.
L’idea è di raccordare attraverso un percorso ciclo-pedonale il Parco dell’Adige Nord con quello a sud, passando proprio sui bastioni, utilizzando la già esistente pista ciclabile da Chievo a via san Marco, passando quindi sul bastione di San Bernardino e da lì, senza soluzione di continuità, superando con passerelle aeree i transiti che esistono intorno a Porta Palio e Porta Nuova.
Poi un’altra passerella per ricongiungersi con il bastione di san Francesco e infine una per superare l’Adige e immettersi nel Parco dell’Adige Sud.
Un’idea interessante, peccato che l’amministrazione uscente, della quale Bisinella rappresenta la continuità, per dieci anni abbia teorizzato solo grandi opere (traforo, inceneritore, cimitero verticale) mai realizzate e abbia lasciato costruire innumerevoli centri commerciali, senza mai preoccuparsi di valorizzare il patrimonio monumentale della città. Un cambio di rotta?