Le otto Circoscrizioni bocciano il bilancio preventivo di Palazzo Barbieri. Otto sberle a Tosi che fanno malissimo. Cadono tutte, una a una, come birilli.
A Tosi fatale la frattura con Casali, i cui consiglieri fedeli nei “parlamentini” hanno isolato i riferimenti del Sindaco segnandone un solco profondissimo.
Una débâcle mai vista. Un inabissamento delle velleità dei dirigenti politici del Fare! che a questo punto si interrogheranno sulle prospettive alle imminenti elezioni.
Intanto dall’altra parte della barricata c’è chi legge il dato politico intonando il “de profundis”. Per l’ex Assessore Padovani la sconfitta di Tosi è definitiva. Sulla stessa lunghezza d’onda Bertacco che rileva come sia stato dilapidato un patrimonio politico enorme.
“Di fronte al potere – chiarisce il Senatore con una punta di sarcasmo – Tosi si è comportato come un giocatore compulsivo davanti ad una slot machine. Consiglio ormai all’ex Sindaco di Verona di costituire il gruppo di auto aiuto Sindaci Anonimi”.
Un po’ più morbide le posizioni dei leghisti Tosato e Paternoster che non reclamano la testa dell’ex alleato, ma propongono che l’attuale Giunta arrivi a fine mandato amministrando però solo l’ordinario.