Bike For Life tira le somme della seconda edizione

I proventi andranno a favore della Croce Rossa Italiana, Associazione Bambino Emopatico Oncologico e ABEO

 
 

Domenica 8 aprile si è tenuta la seconda edizione della Bike for Life promossa da AICS Comitato Provinciale di Verona, patrocinata dal CONI e il Comune di Verona Ass. allo Sport e Decentramento in collaborazione con le Associazioni ciclistiche dilettantistiche VERONA BIKE e MTB GOLOSINE che hanno curato i percorsi ed i ristori.

Il fulcro della manifestazione si è svolto nella cornice di Forte Gisella nel quartiere Santa Lucia dove gli atleti partecipanti, oltre 400, si sono dati appuntamento per la partenza e al rientro per rifocillarsi tutti insieme.

La caratteristica principale della Bike for Life consiste nell’unificare due specialità: la bici da strada e la mountainbike, permettendo alle squadre di schierare gli appassionati di entrambe le discipline.

I due percorsi realizzati, 60 Km per bici da strada e 40 Km per MTB con tratti di sterrato e ciotolati, hanno soddisfatto i partecipanti anche per il meraviglioso contesto nel quale si è svolta la corsa: tra le salite e le bellezze naturali delle colline moreniche attraversando le località di Villafranca, Custoza, Sona, San Giorgio in Salici e Sommacampagna.

Bike for Life, nata lo scorso anno per garantire una raccolta fondi a favore della CROCE ROSSA Italiana sez. di Verona, quest’anno ha proseguito l’intento solidale elargendo il ricavato per dotare un mezzo di soccorso con dispositivi per il soccorso pediatrico e all’Associazione Bambino Emopatico Oncologico, ABEO Onlus, per un  aiuto all’impegno rivolto  per il completamento della sede di via Fantinelli e la realizzazione di sei mini appartamenti per ospitare,  durante il necessario  periodo di isolamento, i bambini che abbiano subito il trapianto del midollo.

A supportare l’iniziativa con grande cuore e passione, alcuni ex professionisti del pedale scaligero quali Daniele Pietropolli, Mirko Allegrini, Michele Merlo, Francesco Bellotti e Mattia Turrina che da anni fortemente sostengono le attività sociali legate al mondo del ciclismo.

Una manifestazione che come aveva anticipato l’Assessore allo Sport Filippo Rando: “merita tutto il successo e il sostegno dell’amministrazione Comunale, gara non competitiva, ma reale momento di collaborazione, un confermato un successo di solidarietà”.

L’Assessore al Decentramento Marco Padovani ha sottolineato quanto sia significativa e indispensabile la collaborazione fra le varie associazioni di volontariato sportivo e sociale. “Ringrazio tutta l’organizzazione e in particolare il Responsabile AICS Regionale Ciclismo Claudio Mirandola che  per il secondo anno  ha curato e  coordinato tutto l’evento, complimenti anche al Presidente Renzo Rigatelli del gruppo Alpini Golosine e a tutti i volontari presenti.”

Grande impegno anche da parte del consigliere Alberto Padovani e dal Presidente Commissione Sport Cristian Galletta, sempre attenti alle realtà territoriali e del Presidente Regionale AICS  Veneto, Mario Pongan, appositamente arrivato da Belluno per seguire tutto l’evento.

 
 
Mirko Cristani
Sono nato a Verona, città di Cangrande Della Scala e di Romeo e Giulietta. Qui mi sono laureato in Scienze della Comunicazione per poi conseguire nel 2011 la laurea magistrale in Giornalismo e Relazioni Pubbliche. Tra il 2010 e 2011 ho trascorso un periodo di studio in Spagna per frequentare il corso di Periodismo Deportivo (giornalismo sportivo) presso la Universitat de Valencia con il prof. Alfonso Gill e dove ho concluso la stesura della mia tesi. Nonostante il lavoro e la pubblicazione di articoli, per diletto nel 2016 mi sono iscritto al corso magistrale di Discipline Artistiche abbinando interviste ad artisti italiani; un modo come un altro per approfondire con dedizione e impegno una passione. Altre sfere di interesse: politica (ci sarà un motivo per il quale avrei voluto diventare un inviato in zone di guerra, o no?) Cucina (intesa come degustazione, ai fornelli mi difendo, ma con la forchetta in mano esprimo al meglio tutto il mio potenziale).

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