Lo fanno decine di ciclisti tutti i giorni, inutile nasconderselo: percorrere Via Provolo verso Castelvecchio è illegale e a rischio di multa, ma è la soluzione più razionale per evitare il traffico pericoloso di Porta Palio, dove invece del portafogli si rischia la pelle.
Per chiedere una soluzione a questo problema, quindi per chiedere al Comune di istituire il doppio senso ciclabile in Via Antonio Provolo, Fiab Verona promuove una manifestazione.
Oggi ore 16, con l’autorizzazione della Questura e l’assistenza dei Vigili urbani percorreremo Via Antonio Provolo nel senso vietato scampanellando allegramente. “Con ciò non vogliamo legalizzare un comportamento vietato dalle regole – spiega il presidente Fiab Corrado Marastoni – chiediamo solo di usare il buon senso e prendere atto di una situazione che penalizza ingiustamente quei cittadini che si muovono con intelligenza e responsabilità, senza inquinare e senza occupare eccessivo suolo pubblico”.
Il controsenso bici (nei sensi unici la possibilità di percorrere il senso vietato, cosa molto diversa dal contromano) è applicato in tutte le maggiori città europee e anche in alcune città italiane quando la viabilità urbana è così contorta da penalizzare insensatamente la mobilità dolce. A Verona abbiamo molti altri esempi simili a partire dall’annosa questione del Cesiolo. La manifestazione vorrebbe essere quindi un segnale anche per gli altri punti difficili della viabilità cittadina.